Abbiamo scritto alla Direzione Centrale Risorse Umane la seguente richiesta di corretta fruizione delle ferie per il personale neoassunto della SPI e Tributario:
La scrivente O.S. è venuta a conoscenza che in diversi territori si sta procedendo ad una interpretazione del dettato contrattuale secondo la quale ai colleghi e alle colleghe neoassunti spetterebbero soltanto le ferie maturate nel corso dei mesi di servizio effettivamente prestato.
In tal modo, pertanto, si precluderebbe al personale interessato (che presumibilmente nell’incertezza che ha purtroppo contraddistinto le tempistiche di svolgimento del concorso, aveva programmato da tempo le ferie estive, affrontando a volte anche spese economiche rilevanti) di fruire fin da subito dei giorni di ferie imputabili alla frazione d’anno successiva alla data di assunzione.
Tale interpretazione non trova riscontro nell’ art. 23 del CCNL F.C. 2019/2021 (“Ferie e recupero festività soppresse”), che individua come unico limite il numero complessivo di giorni imputabili alla frazione d’anno successiva all’assunzione, senza precludere la possibilità di fruire di un numero di giorni superiore a quelli maturati mensilmente.
A sostegno di quanto sopra rappresentato si evidenzia, inoltre, che, con riferimento ad altre fattispecie previste nel CCNL Funzioni Centrali (come ad esempio il congedo matrimoniale, il congedo di maternità e/o paternità, i permessi per lutto e per concorsi/esami), già il contratto riconosce la maturazione anche in mancanza di un’attività lavorativa effettivamente prestata.
A ciò si aggiunga, inoltre, che anche l’impostazione del programma “Presenze/Assenze“, riconosce fin da adesso al personale assunto nel 2024 un numero di giorni di ferie proporzionato alla data di presa di servizio, con la conseguenza che le giornate possono essere già inserite e validate dai responsabili.
Né la fruizione delle ferie indipendentemente dall’effettiva prestazione del servizio comprometterebbe il percorso formativo che dovrebbe caratterizzare il periodo di prova in quanto riguarderebbe un periodo (agosto) in cui molti dei rispettivi tutor sono a loro volta in ferie.
Tanto premesso, al fine di evitare una disparità di trattamento tra colleghe e colleghi assunti nel corso del 2024, si chiede di fornire a tutte le strutture indicazioni univoche che vadano nella direzione di consentire al personale neoassunto, compatibilmente con le esigenze di servizio e con un principio di equilibrata gestione delle attività lavorative, la fruizione delle ferie senza l’applicazione del limite stringente delle giornate imputabili ai mesi già lavorati.
Si resta in attesa di un cortese riscontro.
Cordiali saluti.
USB PI Agenzie Fiscali