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GD, ancora una volta il premio di risultato non paga: una tantum dell'azienda ad integrazione, ma per USB i parametri vanno rivisti

Nazionale,

Mercoledì 3 marzo GD e RSU si sono incontrate per discutere della “quota 2” del premio di risultato 2020. A fronte di un'introduzione incentrata sul sottolineare incertezze, preoccupazioni, difficoltà produttive e operative che nel 2020 tutti abbiamo vissuto, l'azienda ha illustrato i parametri stabiliti nel contratto integrativo aziendale 2017 per il raggiungimento della “quota 2” del PDR.

I numeri, come previsto, non hanno permesso il raggiungimento del 100% del premio di risultato 2020, a causa del non incremento dell'Ebit rispetto all'anno precedente (stessa situazione verificatasi nel 2019). In conseguenza la seconda quota del premio di risultato non pagherà il 100%, ma solo il 65% di quanto previsto. 

L'azienda, riconoscendo una grande maturità, responsabilità e disponibilità da parte di tutti i lavoratori GD nel difficile 2020, ha deciso di integrare la quota lorda mancante sul PDR con un una-tantum (472,50 riparametrata al 5° livello) che non va a recuperare in toto la quota mancata del PDR, in quanto non beneficia della tassazione agevolata, non influisce ai fini pensionistici e del TFR.

Per USB è stato importante aver determinato una discussione che ha spinto l'azienda a voler riconoscere delle economie al di là dell'effettiva raggiungibilità degli obiettivi del sistema premiante vigente. È evidente però che l'integrativo aziendale sottoscritto da Fim Fiom e Uilm non ha portato i benefici sperati, tanto più che l'aver tolto il consolidamento del premio sta nei fatti bloccando degli aumenti che i lavoratori meriterebbero. Una situazione a cui si aggiunge il pessimo rinnovo del Contratto nazionale dei metalmeccanici che ha introdotto degli aumenti esigui, assorbibili in modo retroattivo da superminimi e salario fisso della contrattazione aziendale. 

Per questo motivo ci prepariamo a voler ridiscutere l'integrativo aziendale mettendo al centro il salario, disinnescando le aberrazioni contrattuali introdotte da Fim Fiom e Uilm. 

 

USB Lavoro Privato - Industria