In alcuni locali e aree del nostro Istituto, ubicati nel piano interrato dello stabile di Brancati 48, risulta la presenza di materiali contenenti amianto (MCA). Dalle informazioni e dalla documentazione disponibili, a valle dell’esercizio del ruolo di RSU/RLS con l’Amministrazione, emerge che dal mese di settembre 2021, questa informazione è nota all’INAIL in qualità di soggetto proprietario dello stabile. La stessa proprietà, infatti, risulta abbia commissionato uno studio ad hoc affidato ad un tecnico qualificato dalle cui risultanze si evidenziava tale problematica.
Il suddetto piano interrato, da luglio 2023, è oggetto di lavori finalizzati all’adeguamento dell’intero stabile alla normativa vigente, con particolare riferimento al Certificato di Prevenzione Incendi. Tra le attività previste c’è anche la bonifica dei MCA, ora in corso, i cui lavori sono regolamentati dalla normativa vigente.
Rispetto a quanto sintetizzato in premessa, USB pone alcune questioni molto rilevanti per la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro:
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Dal momento in cui è stata appurata la presenza di MCA nel piano interrato dello stabile (settembre 2021), quali azioni sono state poste in essere dal proprietario e/o dal datore di lavoro per informare il personale?
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Alla luce dello stato di conservazione dei MCA, della loro ubicazione e sulla base della frequentazione da parte delle lavoratrici e dei lavoratori dei locali interessati, o potenzialmente interessati, dalla presenza di MCA, quali misure sono state attuate per valutare i potenziali rischi per la salute? Quali le misure intraprese per evitare l’eventuale esposizione del personale all’amianto dall’accertamento della presenza dei MCA (settembre 2021)?
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I locali della mensa di Brancati 48, posti al piano interrato, sono stati oggetto di lavori di ristrutturazione nel periodo dicembre 2021 - marzo 2022; prima dell’esecuzione di tali lavori, quali misure preventive sono state attuate per valutare la sussistenza del rischio amianto?
Al fine di accertare se, nel periodo antecedente agli attuali lavori di bonifica, quanto previsto in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro sia stato attuato in maniera conforme alla normativa vigente, la segnalazione da parte di USB alla ASL RM2 è stato un atto dovuto a tutela dei lavoratori e delle lavoratrici e per avere piena contezza di aspetti che appaiono non sufficientemente chiari.
Naturalmente continueremo a informare il personale sugli sviluppi dell’intera vicenda.
Il coordinamento USB PI ISPRA