Sono 16028 gli interventi espletati a Catania nel 2018, record assoluto che sicuramente non fa dormire sonni tranquilli, la Sicilia per il terzo anno, prima in assoluto nel territorio italiano, negli ultimi anni è consuetudine questo record, amaro, ma reale!
Come da consuetudine, anno nuovo, problemi vecchi.....ma, uno spiraglio di una nuova ed efficiente macchina del soccorso in Sicilia è reale. Il neo direttore regionale siciliano, Gaetano Vallefuoco, ha evidenziato finalmente le criticità, che da anni vengono denunciate, evidenziamdo il caso " Catania" uno dei primi comandi in Italia, come numeri di interventi e peculiarità di territorio. I fatti e le emergenze, sono l'espressione di una realtà molto amara! A breve partirà una missiva da parte del sindaco etneo verso, il ministero degli interni, per far sì che questo caso " Catania" finalmente trovi una risoluzione.
L'ultima emergenza sisma del 26.12.2018, è stato messo in campo un eccelso dispositivo di soccorso in campo, non risparmiando alcuna economia e, dando una risposta esaustiva( più di 2500 le richieste di intervento) alla popolazione ma, noi ci auspichiamo, che le unita e i mezzi messi in campo, rimangano, non una visione, ma una realtà! Realtà che i vigili del fuoco meritano!
Ricordiamo Palagonia, decretato, pronto e ancora chiuso per mancanza di uomini e mezzi". Ma non sono da meno, le altre realtà siciliane.E' auspicabile un serio Intervento da parte delle istituzioni e dall'amministrazione, per i record-amari- appena ottenuti dalla, Sicilia e Catania soprattutto!
L'anno 2018, ha visto impegnato il Corpo nazionale dei vigili del fuoco, in molteplici emergenze, da lì esce l'appellativo " LA REPUBBLICA ITALIANA È FONDATA SUI VIGILI DEL FUOCO" . Un anno veramente triste, che ha visto perire - in servizio - 5 vigili del fuoco, 2 a Catania nell'esplosione di via Garibaldi, questo dovrebbe servire da monito a chi, negli ultimi decenni, ha smantellamento il soccorso tecnico urgente.
BASTA RISPARMIO SULLA PELLE DEI LAVORATORI!