Una bella giornata è alle nostre spalle, una giornata nella quale, Torino -Roma -Napoli - Lamezia Terme e Bari hanno espresso la loro volontà di non cedere alle multinazionali e di non assolvere dalle loro responsabilità le Amministrazioni Locali.
Non era scontata la riuscita dello sciopero di mercoledì 28 maggio, "sabotatori e collaborazionisti" hanno recitato le "loro preghiere" fino all'ultimo momento, ma sono rimasti delusi. Anche una parte dell'informazione, come accade spesso, ha cercato di mistificare le motivazioni.
In tutte le città l'adesione allo sciopero è stata molto alta (con contesti oltre 80%). Lo dimostrano perfino gli appelli di Aeroporti di Roma che (anche nel pomeriggio), a fronte di una buona adesione allo sciopero chiedeva continuamente taxi. Stessa situazione evidente a Napoli, Torino e Lamezia.
Ora però dobbiamo ragionare sulle modalità da mettere in campo per dare continuità alla protesta.
In tutte le città le Amministrazioni Locali sono state messe sotto accusa, perché ormai il loro Immobilismo è indecente. Ecco uno dei messaggi di ieri, l'altro è che una parte della Categoria Taxi *non si arrende* . È chiaro che a questa protesta ne seguiranno altre, magari con forme diverse, ma un passo alla volta la goccia scava la pietra.
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