Sembra che l’acquisizione di EGEA abbia indebitato ancora di più IREN, oltre alle voci di mancati pagamenti ai fornitori, oltre a non procedere alle coperture dei pensionamenti e l’adeguamento degli organici, la multiutility dal 31 Agosto lascia a casa un padre di famiglia che ha appena ultimato i tre anni di apprendistato, senza note disciplinari o di demerito. Il debito di una azienda non si ripiana a discapito del servizio sacrificando “numeri di matricola”, perché dietro ad ogni numero di matricola ci sono famiglie persone e professionalità.
Se si vuol risparmiare lo si faccia sulle sponsorizzazioni agli eventi dei tre Comuni maggiori azionisti e ad ogni evento culturale suggerito dai dogi e dai governatori locali: con uno solo di quegli eventi si coprirebbero i buchi di organico e i relativi stipendi di un anno. È una vergogna dopo che questa estate si sono creati eventi con centinaia di invitati in Sardegna a spese dei contribuenti, che si vada a infierire in modo arrogante su chi tiene su la baracca e fa la manutenzione delle reti fognarie acquedottistiche e del gas, non siamo numeri:
Chi tocca uno, tocca tutti!
Venerdi 30 Agosto Assemblea davanti ai cancelli di Gavette
USB GRUPPO IREN