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Comunicati Stampa

PRECARI DELLA REGIONE LAZIO: 25 GIUGNO SCIOPERO E MANIFESTAZIONE DAVANTI AL CONSIGLIO REGIONALE

Roma,

Uscire dalla gabbia della precarietà, del lavoro nero e degli appalti Roma, Via della Pisana 1301 - Ore 10.00

In due anni di Giunta Marrazzo è cresciuto il numero dei lavoratori precari nel Lazio. Invece di assumere i precari storici, le migliaia di cosiddetti atipici che costituiscono la gran parte degli organici di enti ed agenzie regionali e della sanità, si continua la politica delle promesse, delle proroghe e dei rinvii. Intanto non si bloccano le esternalizzazioni dei servizi, con uno sfruttamento sempre più estremo e sfacciato dei lavoratori che vi operano, e per il risanamento dei bilanci si effettuano tagli che attaccano i salari dei dipendenti regionali e le politiche occupazionali.

 

A fronte di questa situazione le RdB-CUB hanno indetto per lunedì 25 giugno lo sciopero di tutti i precari delle ASL, dei dipendenti delle ditte appaltatrici delle ASL regionali, dei LSU, dei dipendenti precari dell’Ente Regione, degli Enti strumentali e collegati della Regione Lazio.

In concomitanza con lo sciopero, a partire dalle ore 10.00, si svolgerà una manifestazione davanti al Consiglio Regionale del Lazio, in Via della Pisana 1001.

 

Le RdB-CUB chiedono l’assunzione immediata per tutte le tipologie contrattuali precarie degli enti strumentali, delle agenzie regionali, della sanità pubblica e di tutti i lavoratori utilizzati nei servizi regionali, la contrattualizzazione degli LSU il blocco degli appalti e, alla scadenza degli appalti in corso, la reinternalizzazione dei servizi e dei lavoratori addetti.