L'azione estrema messa in atto dei lavoratori saliti sulle giostre dell’impianto ProSus di Vescovato (Cremona) ha determinato una vittoria.
Il tentativo di innescare la guerra tra poveri non ha funzionato. Venerdì prossimo i lavoratori sospesi torneranno al lavoro, i lavoratori demansionati e spostati di reparto torneranno al proprio posto mentre i lavoratori in appalto ottengo da subito le differenze retributive tra il contratto multiservizi e il contratto alimentare, oltre alla garanzia occupazionale per tutti.
Nei prossimi giorni continuano gli incontri per il monitoraggio delle condizioni di lavoro, dei livelli di inquadramento professionale e i carichi e volumi di lavoro.
Nel frattempo i lavoratori si preparano per organizzare lo sciopero e la manifestazione nazionale operaia del 22 aprile prossimo.
#schiavimai
#toccaunotoccatutti
Unione Sindacale di Base – Logistica