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Lazio

SANITA' ROMA: ESTERNALIZZATI DEL POLICLINICO DI TOR VERGATA IN ASSEMBLEA PER CHIEDERE REINTERNALIZZAZIONE

Roma,

300 INQUADRATI COME OPERAI PULITORI SVOLGONO MANSIONI DA AUSILIARI Giovedì 7 giugno Assemblea pubblica Policlinico di Tor Vergata, Viale Oxford 81, Sala Anfiteatro - Ore 18.30

Circa 300 lavoratori inquadrati come operai pulitori da anni svolgono a tutti gli effetti mansioni da ausiliari (OTA e OSS). Accade al Policlinico di Tor Vergata, che ha esternalizzato il servizio di ausiliariato da oltre sei anni, sottopagando dei lavoratori che vantano le competenze, ed in gran parte anche i titoli, per svolgere la mansione di ausiliario.

 


Le RdB-CUB, che hanno già denunciato la situazione alle istituzioni regionali, rivendicano per tutti questi lavoratori, e per il servizio da loro assicurato, la definitiva reinternalizzazione.

 


Domani, 7 giugno, i lavoratori del P.T.V. si riuniranno in un’assemblea aperta al pubblico a cui parteciperà l’On. Giuseppe Mariani, Presidente della Commissione Lavoro della Regione Lazio; è stato invitato anche il Presidente della Commissione Sanità Franco Dalia.

 


Il primo punto all’ordine del giorno sarà dunque la richiesta di reinternalizzazione del servizio di ausiliariato, seguito dalla richiesta di garanzie occupazionali e professionali per tutti i lavoratori impegnati nel servizio alla luce dell’indizione di una nuova gara, di cui le RdB-CUB hanno richiesto la sospensione.

 


Le RdB-CUB ritengono che la politica delle esternalizzazioni finora perseguita rappresenti un fallimento conclamato: nella Regione Lazio il 70% del bilancio viene speso nella Sanità, mentre le ASL destinano il 70% del proprio bilancio in acquisto di servizi all’esterno. Dunque aumento dei costi insieme a sfruttamento dei lavoratori e danni ai cittadini, sui quali vanno infine a ricadere i debiti contratti dai gestori in termini di tagli ai servizi e ai posti letto.

 


Le RdB-CUB ribadiscono pertanto la necessità di un nuovo corso della politica regionale in materia di Sanità, mirato alla fine delle esternalizzazioni e ad una complessiva stabilizzazione di tutti i lavoratori precari.

 


6 giugno 2007 - Omniroma

SANITÀ/ RDB: REINTERNALIZZARE 300 LAVORATORI TOR VERGATA

(OMNIROMA) Roma, 06 giu - «Circa 300 lavoratori inquadrati come operai pulitori da anni svolgono a tutti gli effetti mansioni da ausiliari. Accade al Policlinico di Tor Vergata, che ha esternalizzato il servizio di ausiliariato da oltre sei anni, sottopagando dei lavoratori che vantano le competenze, ed in gran parte anche i titoli, per svolgere la mansione di ausiliario. Le RdB-CUB, che hanno già denunciato la situazione alle istituzioni regionali, rivendicano per tutti questi lavoratori, e per il servizio da loro assicurato, la definitiva reinternalizzazione». Lo comunica, in una nota, l'Rdb-Cub. «Domani, i lavoratori del policlinico - si legge - si riuniranno in un'assemblea aperta al pubblico a cui parteciperà Giuseppe Mariani, presidente della commissione Lavoro della Regione Lazio; è stato invitato anche il presidente della commissione Sanità Franco Dalia. Il primo punto all'ordine del giorno sarà dunque la richiesta di reinternalizzazione del servizio di ausiliariato, seguito dalla richiesta di garanzie occupazionali e professionali per tutti i lavoratori impegnati nel servizio alla luce dell'indizione di una nuova gara, di cui le RdB-CUB hanno richiesto la sospensione. Le RdB-CUB ritengono che la politica delle esternalizzazioni finora perseguita rappresenti un fallimento conclamato: nella Regione Lazio il 70% del bilancio viene speso nella Sanità, mentre le Asl destinano il 70% del proprio bilancio in acquisto di servizi all'esterno. Dunque aumento dei costi insieme a sfruttamento dei lavoratori e danni ai cittadini, sui quali vanno infine a ricadere i debiti contratti dai gestori in termini di tagli ai servizi e ai posti letto. Le RdB-CUB ribadiscono pertanto la necessità di un nuovo corso della politica regionale in materia di Sanità, mirato alla fine delle esternalizzazioni e ad una complessiva stabilizzazione di tutti i lavoratori precari».


7 giugno 2007 - EPolis Roma

Tor Vergata. Operatori inquadrati come pulitori che sei da anni, sottopagati, svolgono lavori ausiliari

La denuncia dei 300 oggi all'assemblea

Roma - Assemblea aperta al pubblico, stasera alle 18.30, dei lavoratori del Policlinico di Tor Vergata. All'ordine del giorno, la denuncia di circa 300 operatori inquadrati come operai pulitori ma che sei da anni svolgerebbero, sottopagati, mansioni da ausiliari (Ota e Oss). Da qui la richiesta di reinternalizzazione del servizio di ausiliariato, oltre a garanzie occupazionali e professionali per tutti i lavoratori impegnati nel servizio. Anche alla luce dell'indizione di una nuova gara, di cui le RdB-Cub hanno richiesto la sospensione. All'incontro partecipa anche il presidente della commissione Lavoro della Regione Lazio, Giuseppe Mariani, tra i promotori di un consiglio straordinario sul precariato fissato per il 25 giugno (ma che potrebbe slittare al 27, ndr): <Dopo quel consiglio, in cui tracceremo le linee guida dei processi di stabilizzazione, ci sarà una conferenza nazionale sul lavoro con ministri, ricercatori e giuslavoristi per delineare delle strategie contro il dilagare del precariato>. Da tempo, inoltre, Mariani sta raccogliendo le cifre del fenomeno in tutti i settori del pubblico impiego: <In questa giungla di esternalizzazioni selvagge, la cosa più imbarazzante è stata proprio scontrarsi con l'assoluta assenza di dati ufficiali da parte di enti, ospedali, amministrazioni locali, sia che si tratti deii precari della sanità che dell'inserimento dei disabili>. SOLO il comparto sanità del Lazio dovrebbe comprendere oltre ottomila lavoratori in affitto a ditte e cooperative. Verso i quali, aggiunge successivamente Mariani, <è ormai accertato il nesso tra l'incertezza della condizione lavorativa e molte gravi patologie come ad esempio la depressione, l'insonnia, le malattie respiratorie e cardiocircolatorie, senza dimenticare comportamenti estremi come il suicidio, che aumentano fino a punte del 590 per cento>.(BE.NE.)