Nel silenzio, ormai divenuto imbarazzante, del Comune di Fiumicino, USB ha proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori e delle lavoratrici che si occupano della pulizia e sorveglianza all’interno delle scuole dell’infanzia.
Molte le criticità segnalate nel contenuto del capitolato speciale di appalto ma a tutt’oggi non ci sono state risposte.
Il quesito a cui vorremmo che l’amministrazione comunale rispondesse è: se le mansioni previste dal capitolato sono mansioni spettanti esclusivamente al personale ATA, perché si continua a favorire la politica degli appalti finalizzati solo allo sperpero di soldi pubblici, mentre ai lavoratori e alle lavoratrici si può equiparare il livello contrattuale ed economico come da art. 47 del CCNL Scuola per il personale ATA?
L’amministrazione comunale ha sempre saputo che i lavoratori e le lavoratrici impiegati/e nell’appalto svolgono mansioni superiori nonché di responsabilità rispetto a quanto previsto dal CCNL Multiservizi ma non è mai intervenuta affinché le aziende che si sono succedute nei vari cambi appalti, riconoscessero anche il parametro 115, ovvero l’incremento salariale per il riconoscimento di mansioni promiscue che i lavoratori e le lavoratrici svolgono fuori dal loro inquadramento contrattuale.
In ultimo ma non di importanza, il capitolato speciale di appalto prevede anche l’estensione o la riduzione dell’appalto.
Vogliamo ricordare che ai lavoratori e alle lavoratrici delle scuole viene applicato il part-time ciclico verticale con contratti che vanno dai 10 agli 11 mesi, quindi nel periodo delle chiusure estive sono in sospensione contrattuale e non percepiscono nessuna forma di reddito. Di conseguenza l’applicazione dell’estensione o riduzione dell’appalto comporterebbe un ulteriore peggioramento delle condizioni salariali.
Al momento alle aziende affidatarie dell’appalto, ormai scaduto, la gestione del servizio di pulizia e sorveglianza viene prorogata mese dopo mese.
Ad oggi non è dato sapere quando e se ci sarà un cambio appalto.
Dov’è finita l’amministrazione comunale?
L’unica certezza è che si sta aggiungendo precarietà alla precarietà in un mondo, quello scolastico, frequentato da bambini e bambine.
USB Lavoro Privato Roma