L'Unione Sindacale di Base si schiera compatta al fianco del suo dirigente Aboubakar Soumahoro, vittima mercoledì 9 ottobre a Roma di un gesto di intolleranza razziale da parte di un tassista.
USB chiede che siano presi provvedimenti concreti e immediati nei confronti dell'autore del gesto, indegno di svolgere un servizio per la collettività: il ritiro della licenza da parte del Campidoglio è un atto dovuto.
Il razzismo e la xenofobia in Italia sono piaghe dure da estirpare, soprattutto se vasti settori della politica alimentano l'odio nei confronti del diverso, presentato invariabilmente come un invasore criminale in cerca di bottino.
Ne sanno qualcosa le migliaia di migranti costretti quotidianamente a confrontarsi con la miseria umana dei razzisti e con le devastanti conseguenze dei cosiddetti "decreti sicurezza", che dall'oggi al domani hanno cancellato tutti i percorsi di integrazione e causato la perdita di migliaia di posti di lavoro.
USB è e sarà sempre in prima fila nelle lotte per i diritti universali della persona, contro razzisti e xenofobi.
Unione Sindacale di Base