Si è svolto questa mattina il tavolo nazionale dell’elettrodomestico presieduto dal Ministro Urso e dalla Sottosegretario Fausta Bergamotto. Per USB erano presenti al tavolo Sasha Colautti, responsabile dell’industria e componente dell’esecutivo nazionale di USB, accompagnato da Federico Maio componente della RSU Electrolux del datacenter di Pordenone.
Il tavolo è stato utile a ricevere le indicazioni su quelle che sono in questo momento le iniziative che il Governo intende mettere in campo per intervenire sul settore dell’elettrodomestico, dove nello specifico il Ministro Urso ha inteso valorizzare il quadro di sostegno alla domanda attraverso varie tipologie di incentivi, politiche di “reshoring”, disincentivo alle delocalizzazioni e intervento in ambito europeo per promuovere partnership e sinergie utili a contrastare la concorrenza extra-UE.
La nostra organizzazione sindacale, pur riconoscendo al Governo la volontà di intervenire complessivamente sulle politiche industriali e di settore, è intervenuta evidenziando come oggi il rischio è quello di subire delle decisioni sui processi produttivi che non guardano in alcun modo agli elementi di opportunità offerti dalle tre transizioni, energetica, ecologica e digitale.
A noi sembra infatti che la filiera del bianco, composta in gran parte da piccole-medie aziende, sia posta in subordine rispetto alla determinazione dei grandi processi di ristrutturazione industriale decisi da multinazionali e board di azionisti poco interessati a condividere una progettualità per il futuro industriale di questo paese.
Ponendo questo tema, abbiamo rappresentato la situazione di Electrolux, utilizzando come esempio proprio il datacenter di Pordenone, dove i lavoratori interessati dalla dichiarazione di esubero sono quelli che paradossalmente dovrebbero svolgere un ruolo da protagonisti dentro la trasformazione digitale per i prodotti del futuro, che guardano alla sostenibilità ed al risparmio energetico.
Sulla base di questo abbiamo ricordato al Governo le numerose richieste inviate per la richiesta di tavoli specifici sulle crisi in corso su cui a nostro avviso è necessario intervenire con prontezza e decisione.
La risposta positiva da parte del Ministro non si è fatta attendere, e in data odierna abbiamo ottenuto la calendarizzazione di un tavolo specifico sulla crisi Electrolux entro la prima quindicina di Marzo, probabilmente il giorno 12. Come abbiamo sempre affermato, altri tavoli paralleli a questo rischiano di indebolire una discussione che a nostro avviso deve invece determinare delle vere garanzie istituzionali sul piano industriale e le scelte di Electrolux.
Per l’Unione Sindacale di Base
Sasha Colautti Federico Maio
Esecutivo Nazionale RSU Electrolux
Confederale Pordenone