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ministero nazionali

Tavolo tecnico sui NUOVI PROFILI PROFESSIONALI MIT


 

Qui sotto in  allegato il testo dell'accordo sui profili professionali aggiornato, in progress, all'ultima versione via via modificata dai lavori del tavolo.

LAVORI DEL TAVOLO TECNICO SUI PROFILI PROFESSIONALI M.I.T. 

 

7 OTTOBRE 2009

Al terzo incontro del relativo tavolo tecnico, si comprende  chiaramente che l'attuale vertice politico e la delegazione trattante per l'Amministrazione MIT, non hanno intenzione di contenere i danni che derivano dall'ordinamento professionale fallimentare imposto dal CCNL Ministeri, (che RdB non firmò apponendo successivamente la "firma tecnica") del tutto inadeguato al riconoscimento della dignità professionale dei lavoratori ed all'efficienza della pubblica Amministrazione.

L'Amministrazione ha infatti presentato e propone di lavorare su  una  proposta di revisione ed accorpamento profili professionali "debole" e perfettamente aderente ai suddetti limiti contrattuali ed all'insegna del tutti fanno tutto, ma senza riconoscimenti.

Un modo di operare "al ribasso" dell'Amministrazione nel merito ma anche improprio nel metodo, in quanto si tenta di portare le OO.SS. a discutere sui dettagli prima di aver definito le questioni generali e ben più sostanziali relative all'impianto dell'accordo da sottoscrivere cosa che avrebbe portato ad evidenziare le effettive peculiarità professionali del dicastero riconoscendo dignità ai lavoratori. (famiglie professionali, linee di attività, linee di formazione).

Ed infatti i lavori del tavolo procedono  con grandi difficoltà e rischia di bloccarsi.

L'RdB non si fa illusioni e possiamo già ipotizzare che l'Amministrazione ed i soliti noti, procederanno a testa bassa pur di concludere un "mezzo accordo” sui nuovi profili professionali (che i lavoratori subiranno però per i prossimi anni) e sbloccare il tavolo a cui l'Amministrazione tiene di più e cioè quello relativo all'altro ”accordo” sulla base del quale individuare i meritevoli ed i nullafacenti, secondo l'”infallibile metodo della discrezionalità dei dirigenti" e che già nel 2010 porterà (sperimentalmente !!) a discriminare i lavoratori del ministero sul salario, sulle progressioni, sulla mobilità tra gli uffici.

27 NOVEMBRE 2009

Dopo contatti e rilievi dell'ARAN ad accordi di altri ministeri l'Amministrazione ha modificato l'impianto dell' accordo anche per superare il rischio di paralisi del tavolo.

3 DICEMBRE 2009

il nuovo impianto si adatta in parte a quanto l'RdB ha rappresentato fin dall'inizio al tavolo, salve purtroppo le pessime premesse del CCNL Ministeri sull'ordinamento professionale.

Nella bozza del 3 dicembre sono state meglio individuate le linee di attività generali ed individuati  specifici  profili.

Manca ancora ogni volontà dell'Amministrazione e del vertice politico di tentare di risolvere il problema sostanziale  del riconoscimento del lavoro relativo a funzioni essenziali e peculiari del MIT (funzioni ispettive, esaminatori)

 

9 DICEMBRE 2009

L'Amministrazione ha comunicato in riunione di voler modificare diversi punti della proposta che porterà all'ARAN venerdi 11 per avere un supporto dell'agenzia sul testo eventualmente condiviso con le   OOSS.

L'Amministrazione non ha però fatto in tempo a scrivere le modifiche e quindi invierà il nuovo testo alle OOSS appena disponibile: ALLA FACCIA DELLA CONDIVISIONE PREVENTIVA!

Purtroppo si consolidano  le cattive previsioni della RdB: i lavoratori che vogliono farsi  raccontare buone notizie possono quindi terminare qui la lettura e  farsele raccontare da altre sigle sindacali.

Infatti:

1) si sta formando  un accordo sul nuovo ordinamento professionale che limita l'effettivo  riconoscimento delle professionalità dei lavoratori del Ministero Infrastrutture e Trasporti e che evidenzia la mancanza di volontà del Ministro di contenere, anche in piccola parte, gli effetti negativi dei contratti a perdere (CCNL) e delle norme vessatorie che stanno flagellando il Pubblico Impiego.

2) si fotografa una situazione esistente solo per ciò che fa comodo, senza alcuna progettualità,  con da un lato   Amministrazione tutta portata ad ottenere i risultati comunque forse confidando nell'adattamento supino dei lavoratori alla estrema flessibilità, senza riconoscimenti giuridico/economici  e, dall'altro sigle sindacali più affaccendate a tutelare le solite piccole caste in particolare nella terza area istituendo questo o quel profilo, che ad ostacolare la controparte sulle questioni di sostanza.

3) non si riconoscono le funzioni essenziali nel ministero, nascondendosi dietro i ben noti limiti contrattuali e le mancate risposte del vertice politico mantenendo situazioni comode per la dirigenza e ben funzionali ai nuovi strumenti di discriminazione e falsa meritocrazia che le norme Ichini-Brunetta mettono dal 2010 nelle loro mani.

Con tanti saluti ai passaggi tra le aree.

4) bocciato quindi il Ministro Matteoli già ad inizio anno, visto che aveva promesso  e rinviato a settembre tutte le risposte.

Sarà troppo impegnato con l'aumento dei limiti di velocità a 150 Kmh per  fare la propria parte provando ad aumentare la sicurezza stradale e delle infrastrutture  di questo paese anche attraverso un ordinamento professionale "solido" che risponda alle funzioni di un  dicastero complesso.

5) infine, dopo 10 tavoli tecnici con proposte che l'Amministrazione puntualmente rimescola, si vuole chiudere ora in un paio di riunioni, come detto  senza nessuna esposizione del suddetto vertice politico sugli argomenti salienti e  con la scusa di dover avviare i conseguenti istituti contrattuali.

Così come avviene per la contrattazione del FUA quando, con la scusa di dover pagare presto la parte di produttività del fondo, si propinano pessimi accordi hanno effetti negativi quando non tornano persino indietro più volte perchè bocciati dagli organi di controllo come nel caso dell'ex ramo Infrastrutture!

 

L'RdB non ci stà e poichè il "nuovo" ordinamento professionale graverà per anni sui lavoratori del ministero la nostra O.S.  sottoporrà l'accordo alla valutazione dei lavoratori prima di esprimere un giudizio definitivo.

 

18 DICEMBRE 2009

Convocata riunione del tavolo tecnico a seguito dell'incontro tra Amm.ne ed ARAN.

E stata trasmessa la nuova bozza sottoallegata  (datata 15 dicembre) modificata dopo l'incontro ARAN che non modifica sostanzialmente la precedente.

Quasi certamente il 18 p.v. l'Amministrazione chiederà alle OOSS di siglare il documento finale del tavolo tecnico. 

 


IL 18 DICEMBRE 2009 SI SONO CONCLUSI I LAVORI DEL COSIDDETTO TAVOLO TECNICO ED E' STATO SUBITO SOTTOPOSTO ALLA FIRMA IL  RELATIVO ACCORDO CONCLUSIVO SUL NUOVO ORDINAMENTO PROFESSIONALE M.I.T. 

LA DELEGAZIONE DI PARTE PUBBLICA HA VOLUTO CONCLUDERE AL PIU'0 PRESTO  TUTTA PREOCCUPATA  DI FARE IN FRETTA... PRIMA CHE ARRIVI LA "BRUNETTA"

CREDIAMO ALLA BUONA FEDE? NO ANZI UN SIMILE IMPIANTO DI ORDINAMENTO PROFESSIONALE DEI LAVORATORI M.I.T. BEN SI PRESTERA' NELLE MANI DI UNA CATTIVA DIRIGENZA A  DIVENIRE IL CATTIVO STRUMENTO DA UTILIZZARE PER APPLICARE AL PEGGIO LA CONTRORIFORMA DEL PUBBLICO IMPIEGO VOLUTA DA QUESTO GOVERNO E DAI SUOI MINISTRI FANTOCCIO!

I DIRIGENTI SONO BEN PIU' INTERESSATI A DICHIARARE RAGGIUNTI I PROPRI OBIETTIVI (FUA DIRIGENTI) E SUBITO PROCEDERE CON IL TAVOLO SULLA FALSA VALUTAZIONE DEL MERITO DEI LAVORATORI.

GRAVISSIMA LA TOTALE ASSENZA IN TUTTE LE FASI DEI LAVORI  E PERSINO AL MOMENTO DELLA FIRMA DELL'ACCORDO DEL VERTICE POLITICO E QUESTO BASTI.

LA RdB Pubblico Impiego non ha sottoscritto l'accordo.

L'ACCORDO E' STATO INVECE PRONTAMENTE SIGLATO  DA CGIL CISL UIL,   CHE FINGONO STONATURE TRA LORO, SUL PIANO NAZIONALE,  PER SALVARE LA FACCIA DI FRONTE AGLI ELETTORI DI QUESTO O QUEL GOVERNO E POI IN TANTE FABBRICHE E POSTI DI LAVORO, PRENDONO INSIEME RIGOROSAMENTE OGNI DECISIONE VANTAGGIOSA SOLO PER LA CONTROPARTE. ALTRO CHE CRITICA ALLA CONCERTAZIONE!

L'UNITA' SINDACALE - PRECOSTITUITA A PRESCINDERE DAI CONTENUTI -  E' ANCORA UNO STRUMENTO SICURO  PER GARANTIRSI ANCORA DA UN LATO L'EGEMONIA SINDACALE E FAVORIRE  DALL'ALTRO PRIVILEGI POLITICI A SCAPITO DEI DIRITTI DEI LAVORATORI E DEI CONTRATTI  RIDOTTI A "CARTA STRACCIA DA CESTINARE", COME AVVENUTO AL MINISTERO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI. (PASSAGGIO D'AREA NEGATO, MANSIONISMO FORMALIZZATO PER SEMPRE)

(SEGUIRA' QUASI CERTAMENTE LA SIGLA  ANCHE DI ALTRI SOGGETTI SINDACALI FALSI AUTONOMI PRESENTI NEL MINISTERO)

IL TESTO DELL'ACCORDO DEFINITIVO CON LE DECLARATORIE DEI NUOVI PROFILI E' PUBBLICATO ORA NELLA NOTIZIA CORRELATA, SOTTO ALLEGATA,  "Ministero Infrastrutture e Trasporti la RdB non firma l'accordo sui nuovi profili profesasionali MIT.

PERTANTO TUTTI I VECCHI  ALLEGATI RELATIVI ALLE VARIE FASI DEI LAVORI DEL TAVOLO SONO RIMOSSI DA QUESTA PAGINA.

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