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In Puglia su scuola e trasporti decisioni calate dall'alto. USB: dal dibattito escluse le rappresentanze dei lavoratori del TPL

Bari,

Lo abbiamo sempre sostenuto: quello del trasporto pubblico è un sistema che va rivisto nel profondo attraverso il dibattito vero, partecipato e che coinvolga tutte le parti.

Ma ancora una volta ci troviamo di fronte a decisioni già prese, conseguenza dell’ascolto delle sole rappresentanze aziendali, senza che si sia dato il dovuto spazio alle Organizzazioni Sindacali, a chi vive i luoghi di lavoro e quindi, può dare reale voce a Lavoratori e necessità dell’utenza.

Ci riferiamo allo scaglionamento degli orari di ingresso ed uscita nelle scuole delle province di Bari, Taranto, BAT e Foggia, che si dice essere finalizzato ad una decongestione del traffico ed una migliore programmazione dei trasporti ancora interessati dalle limitazioni della capienza all’80%.

Un’intesa raggiunta sui tavoli prefettizi alla presenza dell’Assessore ai Trasporti della Regione Puglia, per i quali si è ritenuto opportuno dar peso unicamente alle associazioni datoriali, anziché coinvolgere chi avrebbe potuto dare una visione oggettiva delle difficoltà vissute durante la pandemia dai Lavoratori del trasporto pubblico ed evidenziare le reali criticità di un settore per il quale nulla è stato fatto in un anno e mezzo di pandemia, tranne che elargire finanziamenti a pioggia.

Non nascondiamo che la scarsa predisposizione al dialogo dell’Assessore ai Trasporti con le parti sociali fosse cosa a noi già nota, ma qui sembra di vivere nel mondo al contrario: si impone ad altri – la scuola - di adeguarsi ad un sistema – i trasporti - che andrebbe rivisto nel suo complesso per poter garantire quei servizi sicuri, efficienti e dignitosi già carenti nell’era pre-covid.

Ancora una volta ci si trova di fronte alla classica “non soluzione”, che va a consolidare lo status quo delle aziende di trasporto con i soliti servizi al minimo sindacale e che continua ad addossare le responsabilità dei controlli ai lavoratori, tutto in barba al Diritto alla Mobilità dei cittadini.

Delle dinamiche che rendono ancora più necessaria l’azione di sciopero del settore indetta dalla USB per il prossimo 17 settembre 2021.

13/09/2021

USB LP PUGLIA