E’ ormai da anni che l’Unione Sindacale di Base Sanità Lazio denuncia il fenomeno del blocco barella nei PS di Roma e provincia ma sembra non essere un problema per la Regione Lazio.
L’inefficienza dei vertici regionali si sono rivelati fallimentari visto che in questo periodo di festa, come consuetudine da anni e con punte di 50 ambulanze bloccate nei PS, l’arrivo di un’ambulanza ha tempi biblici con gravi ripercussioni sulla salute dei cittadini.
In questo periodo, storicamente, si hanno un maggior numero di chiamate con conseguente maggior numero di trasporti in PS ma ne Regione ne ARES 118 si sono adoperati per organizzare un piano che tamponi tale situazione e che permetta al servizio di emergenza-urgenza di svolgere il servizio nei tempi stabiliti.
In tutto questo ha responsabilità anche Ares 118.
Vogliamo capire perché i soccorsi extraospedalieri sono aumentati, vogliamo sapere l’esito dei trasporti e da lì ripartire per rivedere le procedure d’invio del mezzo di soccorso. Si è organizzato al livello di Centrale Operativa il servizio di smistamento ambulanze che non sembra aver dato i risultati sperati
Chiediamo che si pianifichi un piano per evitare il ”fenomeno del blocco barella” a tutela del servizio di emergenza-urgenza e della popolazione.