Dirigente Provinciale Vigili del Fuoco
del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
di Alessandria
Ing- G. Calvelli
Oggetto: chiusura procedimento disciplinare a carico del collega Giovanni Maccarino
Egr. Dirigente,
abbiamo preso visione della chiusura, con nota prot. 12232 del 24 agosto 2010, del procedimento disciplinare aperto con nota prot. 11410 del 03 agosto 2010 a carico del Capo Squadra Maccarino Giovanni assistito dalla scrivente RdB-USB durante tale procedimento.
Come già anticipato per le vie brevi dalla scrivente rimaniamo perplessi che Ella abbia comunque provveduto ad un richiamo verbale del collega in oggetto in quanto il procedimento si è concluso di fatto a favore del nostro assistito.
Rimaniamo perplessi in quanto questa Amministrazione ha condiviso quanto dalla scrivente RdB-USB sollecitato e cioè aggiornare, condividere e riproporre all’attenzione dei colleghi la POS sugli interventi in presenza di imenotteri alla quale il Capo Squadra si è rigidamente attenuto arrecandogli cosi la successiva contestazione.
Il collega si è attenuto ad una disposizione di un suo diretto superiore e cioè il Dirigente che all’epoca ha redatto ed emanato tale Procedura Operativa, procedura di fatto disattesa sia dal Capo Sezione (sostituto) che dal Funzionario di turno autori della segnalazione oggetto di successiva contestazione.
Di fatto questa Amministrazione con OdS 496 del 02-09-10 ed allegata POS e disposizioni Ministeriali ribadisce quanto messo in pratica con fermezza dal Capo Squadra e nonostante questo riconoscimento la stessa Amministrazione riprende il collega ! Davvero singolare, mentre a nostro avviso invece era il caso di una nota di merito.
Rimanendo sulla nostra posizione di sconcerto e di disappunto per quanto accaduto siamo comunque lieti di aver contribuito (sulla nostra pelle) a rispolverare tale procedura tendendola cosi di fatto fruibile a tutti i colleghi e mettendola a disposizione del Capo Turno e del Funzionario che nell’attivare il procedimento oggetto di questa ultima nostra nota sull’argomento hanno dimostrato la loro “ignoranza” sulle POS in vigore presso questo Comando e delle relative disposizioni Ministeriali.
Auspichiamo che tutto questo procedimento, confronto e scambio di documenti sia servita ad una crescita di professionalità e che presso questo Comando si proceda ad una drastica riduzione di queste continue pressanti contestazioni al fine di fugare ogni dubbio su possibili situazioni di mobbing o quant'altro.