È stato un mese lungo. Per l’ennesima volta, abbiamo toccato con mano la disperazione e la preoccupazione dei Lavoratori Socialmente Utili, che nell’indifferenza più totale sono stati dimenticati dalle istituzioni e da quelle stesse organizzazioni sindacali che non hanno esitato a gettare fango e a screditare la USB, mentre stava facendo l’unica cosa che un sindacato dovrebbe fare e che loro, che ormai hanno abdicato al loro ruolo, hanno evidentemente dimenticato: difendere i diritti dei lavoratori!
Ma USB è sempre stata lì, dalla stessa parte, ancora una volta accanto agli LSU, in maniera instancabile a difendere il posto di lavoro di chi dall’oggi al domani si è ritrovato senza l’unica fonte di sostentamento per vivere.
In balia dell’increscioso rimpallo tra Regione Lazio e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, sotto il costante monitoraggio e la costante pressione da parte della USB, finalmente è arrivata la PROROGA per il rinnovo del Progetto LSU per tutto il 2023.
È una bella vittoria di USB e di tutti i Lavoratori Socialmente Utili, ma non possiamo e non dobbiamo considerarlo un punto d'arrivo, perché l'unico punto d'arrivo possibile è la stabilizzazione e il riconoscimento economico dei contributi.
USB C’È…
USB Pubblico Impiego Lazio