Icona Facebook Icona Twitter Icona Instagram Icona Telegram Icona Youtube Icona Rss

Bologna. Territorio. Lo stato di agitazione prosegue

Bologna,

Durante le assemblee, svolte quasi tutte al front office catastale, oltre a dare volantini agli utenti presenti, si è discusso molto, oltre che di rinnovo del contratto, anche di accessori.

Alle assemblee, sempre molto partecipate, i lavoratori hanno ripreso a confrontarsi su temi sempre attuali, la suddivisione degli incentivi, sempre in ritardo e sempre con distribuzione in gran parte fatte su lavori non “distribuiti”. Che spesso cioè non riguardano tutto il personale, ma solo una parte.

Oltre che con il personale, si è potuto discutere anche con alcuni utenti, in catasto una parte rilevante dell’utenza sono i tecnici, geometri, architetti, ingegneri ecc..

Abbiamo ricevuto e pubblichiamo la nota che il collegio e la federgeometri ci hanno mandato.

A Bologna da novembre  c’è un solo ufficio, catasto e conservatoria sono nello stesso stabile, le assemblee sono servite anche a unire i lavoratori; al presidio del 16 erano oltre 40 (su meno di 100) i lavoratori dell’ufficio del territorio presenti.

Alleghiamo le foto della visibilità al pubblico dello stato di agitazione dell’ufficio