Inizia un altro anno scolastico ma rimangono immutate le condizioni dei circa duemila lavoratori, che ormai da quindici anni “rattoppano i buchi neri” degli organici nelle segreterie scolastiche, prima come lavoratori socialmente utili e poi come Co.co.co.
Una condizione di precarietà inaccettabile, sia per le tipologie contrattuali, rinnovate anche ormai solo di mese in mese e prive di diritti, sia per i continui ritardi nei pagamenti degli stipendi, dovuti all’incertezza dei finanziamenti e al caos determinato dall’autonomia scolastica.
Per questi motivi anche i Co.co.co. ex-lsu della Scuola saranno presenti all’assemblea nazionale dei precari di Scuola Università e Ricerca organizzata dalla USB, che si terrà a Roma, sabato 25 settembre, presso il Centro Congressi Cavour, in via Cavour 50/A, dalle ore 10.00.
Oltre che per esprimere solidarietà agli altri lavoratori precari della Scuola, in questi giorni in lotta in tutta Italia, i Co.co.co. parteciperanno anche per decidere comuni azioni di mobilitazione, per rivendicare il riconoscimento del lavoro svolto, la stabilizzazione del loro posto di lavoro, l’inserimento nelle graduatorie Ata e l’assunzione a copertura dei posti vacanti necessari per portare avanti un servizio qualitativamente adeguato, contro i tagli indiscriminati di lavoratori e servizi decisi solo per far cassa a sostegno di banche e imprese.
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