Alla C.A. del Direttore Regionale dell'Emilia Romagna
Ing. Michele De Vincentis
Oggetto: DIR – EMI.R.U.U. 0005565.01.03-2023 - Criteri per selezioni corsi acquatici.
Con la presente chiediamo il rispetto della circolare ministeriale DCEMER.R.U.U.0000323.13-01-2016, dove a pag 8 si specificano i requisiti per l’accesso ai corsi (allegato alla nota) , riteniamo che questi siano gli unici criteri da considerare. Riteniamo dunque improprio procedere con la formazione di una graduatoria basata su altri criteri poiché la stessa risulterebbe nulla.
Altra circolare che segnaliamo è la DCFORM.R.U.0003043.U.05-02-2021 (in allegato alla nota) dove si specifica che: [ .... Laddove altri percorsi formativi prevedano quale requisito di partecipazione il possesso dell’abilitazione di Soccorritore SAF Basico, è ritenuta equipollente l’abilitazione SAF livello 1A o livello 1B già posseduta.] ci riferiamo a questa circolare in quanto ad oggi la formazione SAF Basico è appannaggio di pochi, vista la problematica relativa alla diffusione dei corsi, inoltre sono anni che in ambito SAF si è bloccata la formazione, è dunque a nostro avviso sperequativo dare una priorità a chi ha il basico (ultimi assunti), penalizzando chi da anni attende di intraprendere percorsi formativi in ambito acquatico.
Si richiama inoltre l’attenzione sulla circolare della DCF 427 del 14.04.2006, pagina 4, per quanto riguarda le prove natatorie (alleghiamo alla nota).
In ultimo, per quanto riguarda “l’indice di anzianità", non se ne ravvisano gli estremi normativi, quindi chiediamo che venga cassata.
In attesa di un vostro sollecito riscontro, porgiamo distinti saluti.
Il Coordinamento Regionale USBVVF