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Firenze

Depositato il ricorso per Claudio, delegato di USB Firenze licenziato da UniCoop. Licenziamento nullo, discriminatorio e ritorsivo!

Firenze,

È stato presentato in questi giorni il ricorso per il licenziamento di Claudio, delegato USB del Magazzino Cedi di Scandicci di Unicoop Firenze. Il lavoratore, insieme a USB Firenze, non potevano restare inerti di fronte a una gravissima ingiustizia. 
Unicoop ha deciso di licenziare “per giusta causa”, quindi con la più grave delle motivazioni, un lavoratore che ha sempre fatto il suo dovere e che era dipendente da oltre 40 anni!
Riteniamo che Claudio sia stato licenziato non tanto per i fatti a lui contestati, quanto per fatti risalenti nel tempo quando è stato vittima di gravi offese senza ricevere tutela alcuna dall’azienda. Il licenziamento è pertanto a nostro avviso discriminatorio ed è motivato dall'intensa attività sindacale e di RLS svolta da Claudio e dal sindacato USB in rappresentanza dei lavoratori. Inoltre, si tratta di un licenziamento ritorsivo, poiché Claudio e tutto il sindacato USB era già stato gravemente minacciato.
Ci sentiamo nuovamente di esprimere tutta la nostra solidarietà e supporto a Claudio, delegato USB, una persona perbene, che in 40 anni ha formato tanti di noi addetti al magazzino, che non ha mai offeso nessuno e ha sempre svolto con diligenza il suo lavoro.
Un licenziamento così non è accettabile, perché significherebbe esporre tutti noi al medesimo rischio! Per Claudio, e per tutti noi, dobbiamo dare battaglia! A partire dalle prossime elezioni per il rinnovo della RSU, che si terranno l'11 e il 12 dicembre.
È urgente cambiare questo modello sociale, basato sulla repressione e sullo sfruttamento delle lavoratrici e dei lavoratori.
Anche per questo, USB ha indetto lo sciopero generale del 28 novembre e la manifestazione nazionale a Roma il 29 Novembre. Contro la finanziaria e l'economia di guerra, che taglia le risorse necessarie a garantire i diritti di tutte e tutte, per destinarle alla guerra!
Bloccare tutto per cambiare tutto!