COMUNICATO STAMPA
USB E I PRECARI BLOCCANO LO STRETTO
Durante la manifestazione di oggi a Villa San Giovanni contro i tagli alla scuola, oltre 600 lavoratori e attivisti dell’USB hanno bloccato per protesta l’accesso ai traghetti sul versante calabrese.
Dall’altra parte dello stretto, qualche migliaio di manifestanti, giunta la notizia, hanno imitato, anche questa volta insieme agli attivisti dell’USB, i colleghi calabresi.
Questo non più un gesto di disperazione individuale, come erano stati i casi dei lavoratori entrati in sciopero della fame, ma il segno della forza e della determinazione dei lavoratori della scuola che intendono difendere i propri posti di lavoro e la scuola pubblica.
La protesta chiaramente non intendeva colpire chi aveva necessità di utilizzare i traghetti. Siamo anzi consapevoli che solo connettendo tutte le lotte dei lavoratori otterremo dei risultati.
Il 13 settembre si svolgerà l’incontro tra il Presidente della regione Calabria e i delegati dell’USB e dei precari che, forti delle mobilitazioni fin qui organizzate, rivendicheranno un intervento reale e serio della regione per affrontare l’emergenza dei tanti colleghi rimasti senza posto di lavoro.
Il prossimo passo sarà l’Assemblea Nazionale di tutti i precari, in programma per il 25 settembre a Roma. In quella sede si elaborerà il percorso necessario per unire le diverse mobilitazioni nel segno di una piattaforma comune e chiara per contrastare la privatizzazione della scuola e ottenere l’assunzione di tutti i precari, senza se e senza ma.