In data 20 settembre, si è tenuta la seconda riunione di confronto sulla procedura di esame congiunto tra Organizzazioni Sindacali e la a Direzione Kyndryl Italia.

Siamo molto preoccupati per come l'azienda sta impostando i lavori.

Gli impatti sul salario, sulla gestione dell'orario e sulla tenuta industriale sono evidenti. Ci aspettavamo una disponibilità reale al confronto, invece, ci troviamo di fronte ad una chiusura totale da parte dell’azienda.

Ribadiamo le proposte che abbiamo esposto in questa sede e presenti nei comunicati delle os e del coordinamento: rsukyndryl.altervista.org/comunicato-usb-kyndryl-primo-incontro-sulla-cassa-integrazione-ordinaria-ce-molta-strada-da-fare/

Negative le informazioni ricevute dall’azienda:

• Nessuna integrazione salariale da parte di Kyndryl dell’assegno INPS (ma solo l’anticipo).

• La cassa, nell'intenzione dall'azienda, partirà il 7 ottobre, 13 settimane consecutive fino al 3 gennaio

• La CIG dovrebbe essere verticale, con interruzione non inferiore alla mezza giornata al giorno. NB: se l'azienda confermerà questa scelta c'è da discutere su diversi punti e tra questi la fruizione del ticket restaurant che per noi non è negoziabile.

• I dipendenti dovranno recarsi in ufficio anche per poche ore (con eccezione dei giorni in Smart)

• Allo scattare dell'orario in CIG, il lavoro dovrà essere interrotto e dovrà essere ripreso il giorno lavorativo successivo (pagato dall’azienda), con buona pace dei progetti che seguiranno l'andamento della CIG.

• Operativamente HR farà una comunicazione ad ogni lavoratore, ogni inizio mese, sulla pianificazione della CIG per il mese entrante.

• Altra intenzione dell'azienda da discutere è quella di non condividere la pianificazione CIG e riservarsi modificarla unilateralmente. 

• Le RSU e le OOSS hanno chiesto la rotazione per diminuire l’impatto ma l’azienda ribadisce che la rotazione sarà fatta solo su alcuni per salvaguardare la continuità operativa sui clienti.

• Non è possibile per i lavoratori compensare con ferie non godute (ci è stato detto che ce ne sono poche da smaltire)

• L’azienda non tutelerà i lavoratori più esposti e più deboli ad esclusione delle categorie previste per legge

• Sulla possibilità di solidarietà da parte dei colleghi dirigenti l’azienda risponde che i dirigenti non sono oggetto di CIG.

• Il personale di vendita, incluso quello a incentivo, sarà impattato dalla CIG.

• L’azienda ricorda che se RSU e OOSS non credono che si tratta solo di una misura temporanea, si potrebbe attivare una mobilità, senza la consueta grazia adottata in IBM nel passato.

Non ci è piaciuta la minaccia di ricorrere alla più pesante procedura di mobilità.

L'USB respinge con forza questa impostazione di totale chiusura e mentre richiama l'azienda all'apertura di un vero confronto ribadisce che affronterà questo percorso assieme ai lavoratori in tutte le sedi e con le iniziative sindacali e politiche 

Roma 23 settembre 2024

Unione sindacale di Base Lavoro Privato Settore Informatico

RSU Kyndryl USB