Il piano socio sanitario Veneto 2019-2023 prevede la cessione in comodato d'uso all'Azienda Ospedaliera dell'ospedale Sant'Antonio, l'unico ospedale della città gestito direttamente dalla Unità Locale SocioSanitaria.
Anche se l'Azienda ospedaliera è una struttura pubblica questa cessione è comunque una esternalizzazione di un servizio che da sempre l'ULSS fornisce in prima persona e mette in discussione il ruolo delle ULSS così come sono state pensate dalla riforma sanitaria del 1978, cioè strutture che si devono far carico della salute pubblica e della sanità nel senso più generale, della prevenzione, dell’igiene edilizia, dell’educazione sanitaria, così come del controllo alimentare e della sicurezza sul lavoro.
Un ruolo che non può essere ricoperto da una Azienda Ospedaliera che ha come propria missione la ricerca, la didattica, la produzione di attività di eccellenza, ma non la tutela la salute come diritto universale.
Ad esempio l'Azienda ospedaliera sarà interessata soprattutto alle tipologie di prestazione che prevedono alti rimborsi (ad esempio gli oltre 60mila euro per un trapianto), mentre difficilmente si farà carico di patologie come le complicanze di una influenza, o le riacutizzazioni degli stati cronici (che prevedono rimborsi di 2-3 mila euro).
La salute come diritto universale dovrebbe essere garantita dalla strutture di base del Sistema Sanitario, cioè le ULSS, che invece esternalizzazione dopo esternalizzazione subiscono la riduzione del loro ruolo a ente pagatore di servizi erogati da altre strutture, pubbliche o private, con appalti al limite della legalità, come nel caso dell’esternalizzazione dei servizi di mensa di tutti gli ospedali del Veneto (contestata dall'Autorità Anticorruzione) o scandalosi come l'appalto ad alcune cooperative per la "fornitura" di medici per colmare i buchi in pianta organica.
SABATO 13 LUGLIO, DALLE ORE 10 ALLE ORE 14, IN USB - VIA MARZOLO 13/B PADOVA CONVEGNO ORGANIZZATO DALL'OSSERVATORIO VENETO USB
CON:
- Leo MASSIGNANI, cardiologo: “Medici e sanità veneta”
- Federico MARTELLETTO, USB: “Le lotte contro la chiusura degli ospedali locali in Veneto”
- Nico VOX, USB: “Il modello della Lombardia”
- Stefano CORSINI, USB: “Il modello della Toscana”
- Germano RANIERO, USB: “Project financing e appalti. Profitto privato e lavoro povero”
- Hannah PADOAN, Potere al Popolo: “Mutualismo, inchiesta, vertenzialità. Prospettive sulla salute popolare in Veneto”
- Chiara POLLIO - Eurostop: “Autonomia differenziata e disuguaglianze”
VI INVITIAMO A PARTECIPARE
Osservatorio Veneto USB