Ennesima sentenza contro la coop San Martino da parte del Tribunale di Piacenza.
Il giudice dell'esecuzione ha infatti disposto il pignoramento dei conti correnti della coop assegnando le somme (alcune decine di migliaia di euro) ad uno dei gruppi di lavoratori dell'hub IKEA di Piacenza ricorrenti contro l'illecito comportamento della società che si è sempre rifiutata di riconoscere ai propri soci il sacrosanto diritto alla salute.
La San Martino è stata, per ben due volte, condannata all'integrazione dell'indennità di malattia che i datori di lavoro debbono ai propri dipendenti poiché l'INPS copre solo in parte i periodi di assenza.
Ma la sedicente cooperativa si è sempre sottratta a questo dovere.
Ora, grazie alle iniziative legali di USB, si è giunti al pignoramento dei conti correnti e alla consegna dei soldi ai lavoratori.
La Coop San Martino dimostra plasticamente il volto cinico e malato del sistema degli appalti, un sistema in cui le esternalizzazioni di servizi rispondono unicamente ad una finalità di profitto perseguita sottraendo risorse e diritti ai lavoratori.
Non pagare in modo corretto l'indennità di malattia, risparmiare sulla salute di un dipendente significa riscattarlo economicamente obbligandolo di fatto a lavorare anche se malato, anche se non in perfette condizioni psicofisiche, sottoponendolo così al rischio di incidenti magari anche mortali.
Continua l'impegno di USB contro le cooperative di nome che di fatto non perseguono né il mutualismo, né la solidarietà verso i propri soci.
Prima di tutto salute e sicurezza.
USB CATEGORIA OPERAIA
SETTORE LOGISTICA