L’Unione Sindacale di Base partecipa al presidio presso il palazzo della Regione Campania – indetto per venerdì 27 gennaio alle ore 15,00 – per protestare contro i tentativi – palesi ed occulti – di privatizzare un pezzo importante del sistema idrico della nostra regione.
L’Unione Sindacale di Base condivide le preoccupazioni dei comitati, delle associazioni e dei cittadini dei 31 Comuni dell’area territoriale a Nord di Napoli interessati alla cosiddetta scelta del nuovo “Gestore Unico”.
Bisogna assolutamente impedire che le prossime decisioni istituzionali, in Campania come altrove, vanifichino – concretamente – quanto sancito dalla esplicita volontà popolare con l’affermazione del Referendum del 2011.
In tal senso sosteniamo le denunce del Movimento per l’Acqua Pubblica che intravedono la possibilità, nei futuri passaggi normativi ed amministrativi, di un ulteriore step di quel lento processo di privatizzazione e di conseguenza svendita alle multinazionali del settore delle risorse, delle reti e del patrimonio naturale e strutturale della Campania.
Inoltre – come è ampiamente noto – simili processi di cosiddetta “riorganizzazione del comparto” sono sempre stati forieri di un aumento dei costi delle tariffe e delle bollette. Una condizione inaccettabile, particolarmente per i settori popolari, in un periodo di crisi e di aumento generalizzato dei prezzi.
E’ tempo – dunque – di organizzarsi e protestare!
Unione Sindacale di Base – Esecutivo Regionale della Campania
Napoli, 24 gennaio 2023