Il Prefetto di Roma, su spinta del ministro Piantedosi e della stessa Presidente Meloni, ha ridato inizio da alcune settimane agli sgomberi nelle case popolari (e non solo) in tutti i quartieri romani.
Una parte delle famiglie sfrattate sono con figli minori, donne incinte, anziani e casi di fragilità.
Nella maggior parte dei casi le famiglie senza titolo, escluse da un’ingiusta legge di sanatoria del 2020, hanno i requisiti previsti per l’assegnazione di una casa popolare.
L’occupazione degli alloggi, spesso lasciati vuoti per anni, è conseguente alla mancanza di una politica pubblica della casa, dei continui sfratti senza soluzioni alternative.
Oltre alla ripresa degli sgomberi il governo sta per fare un altro regalo ai disoccupati ed ai precari: la parziale riduzione e la cancellazione del Reddito di Cittadinanza, questo è un chiaro attacco alle periferie,
Non ci sono soldi per il reddito di cittadinanza mentre lo Stato italiano caccia decine di miliardi di euro per le armi!
Organizziamoci, uniamo le forze in tutti i quartieri per opporci a questa politica.
Assemblea sabato 11 marzo alle ore 15.00
davanti alla lapide di Fabrizio Ceruso in via Fiuminata
In preparazione della manifestazione cittadina di giovedì 16 marzo a San Basilio
- per dire stop agli sgomberi e agli sfratti
- per una nuova legg e di sanatoria
- per difen dere il reddito di cittadinanza
- per il diritto alla residenza
- per difendere il diritto alla casa
San Basilio Resiste
Fabrizio Ceruso Vive
