I precari della scuola palermitani hanno deciso di interrompere lo sciopero della fame iniziato il 17 agosto scorso.
RdB-USB Scuola esprime soddisfazione rispetto a tale scelta, in primo luogo per la tutela della salute dei lavoratori coinvolti, e si augura che questo segnale venga raccolto da tutti coloro che hanno intrapreso la medesima forma di protesta per investire invece le energie nella costruzione di una forte mobilitazione collettiva e organizzata.
Come sta avvenendo in Calabria, dove dopo Reggio anche a Cosenza questa mattina sono state bloccate le convocazioni da parte dei precari ATA, che insieme ai loro colleghi del personale docente stanno aprendo una vertenzialità sia con gli Uffici Scolastici provinciali che con il Consiglio Regionale, chiamandoli in causa sulla drammatica realtà della scuola, per dire no all’elemosina elargita dagli accordi che la Gelmini sta firmando con le regioni.