Non hanno percepito le spettanze relative ai mesi di luglio e la 14° mensilità e rischiano di non vedere nemmeno un euro della retribuzione di agosto. «Chi lo dirà ai nostri figli che non abbiamo più i soldi per fare la spesa. Come paghiamo le bollette e le tasse che ogni mese si ripropongono puntuali come un orologio. Non ce la facciamo più, questa situazione è insostenibile». È la voce disperata dei lavoratori che ieri si sono riuniti presso la sede di Cassino dell’USB Lavoro privato.
«L'azienda dice di non avere liquidità >. Lo scorso 6 luglio l’USB ha richiesto al Prefetto di Frosinone e al Sindaco di Cervaro di aprire un tavolo per esperire il tentativo di conciliazione previsto dalla legge 146/90. Tutt’ora l’istanza del sindacato non ha avuto alcun riscontro.
Pertanto , nel rispetto dei termini di preavviso, previsto per i lavoratori che esercitano attivita’ di pubblica utilità, l’USB ha proclamato lo sciopero e l’interruzione del servizio per il 20 settembre prossimo.
I lavoratori continuano a svolgere le loro mansioni, nonostante versino in una situazione di precarietà economica dovuta alla mancata copertura finanziaria della società.
«Il 20 settembre il servizio si fermera’ e se non saranno pagate le retribuzioni ci saranno altre giornate di sciopero.
Nei prossimi giorni gli operai chiederanno un incontro con il sindaco di Cervaro affinche, anche l’amministrazione comunale si attivi nei confronti della societa’.
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