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Comunicati Stampa

TELECOMUNICAZIONI: ALLA OMNIA NETWORK PRESIDIO PERMANENTE PER DIFENDERE IL DIRITTO AL LAVORO

Roma,

Presentata interrogazione parlamentare da IDV

I 150 lavoratori della OMNIA Network, la società che ha in appalto da SOGEI l’attività di Help desk delle Agenzie Fiscali (Entrate, Dogane e Territorio), interrotta dal 13 luglio a causa del taglio al servizio per insolvenza da parte di British Telecom, stanno dando vita ad un presidio permanente della sede di Via Staderini a Roma, dopo aver ricevuto dal datore di lavoro una lettera che li dispensa dal prestare la loro opera fino a data da destinarsi.



“Con Omnia Network la Pubblica Amministrazione, attraverso SOGEI, ha riprodotto un nuovo caso Agile/Eutelia, ai danni dei lavoratori e dei cittadini che pagano i servizi pubblici”, dichiara Francesco Iacovone, della Confederazione USB. “Stanno emergendo una serie irregolarità dal punto di vista contributivo e fiscale, che mettono in evidenza la carenza di controlli da parte di SOGEI e quindi del Ministero committente. Per questo abbiamo chiesto un tavolo con la presenza degli Enti pubblici coinvolti, SOGEI compresa, e per lo stesso motivo è stato presentata una interrogazione parlamentare dall’On. Evangelisti dell’IDV, che ha raccolto la denuncia dei lavoratori e dell’USB”.

Continua Iacovone: “Dopo l’incontro al Ministero dello Sviluppo Economico del 4 luglio scorso, in cui la delegazione USB ha chiesto una assunzione di responsabilità da parte dei Ministeri competenti, i lavoratori hanno deciso di difendere il loro posto di lavoro respingendo qualunque ipotesi di perdita di diritti contrattuali e salariali. La lotta dei lavoratori OMNIA Network – conclude il sindacalista USB – non andrà in ferie. Continuerà perché la difesa del diritto al lavoro e della professionalità di chi risponde all’utenza pubblica rappresenta anche la difesa del servizio pubblico, della sua efficienza e qualità”.