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USB a Tridico: dare gambe all’internalizzazione del Contact Center INPS

Nazionale,

Questo è ciò che ha chiesto preliminarmente USB nell’incontro svolto con la presidenza Inps il 21 settembre, dopo la conferma dell’affidamento del servizio a Comdata per ulteriori 12 mesi (revocabile non prima di 6 mesi dalla proroga e con un preavviso di  3 mesi), proroga già peraltro annunciata dal presidente Tridico nell’audizione in Commissione Lavoro al Senato lo scorso 7 settembre, ingenerando forte preoccupazione tra le lavoratrici e i lavoratori del Contact Center Inps.

Nel suo intervento USB ha stretto sulla necessità, prima fra tutte, di ricevere notizie certe sulle tempistiche e le modalità di selezione degli operatori, ottenendo importanti risposte nel merito. Alla nostra domanda se l’Inps avesse provveduto a ratificare l’accordo di servizio con Inps Servizi, atto indispensabile a definire l’intero processo di internalizzazione del servizio e degli operatori Contact Center, Tridico ha confermato che lo stesso è pronto, assieme all’atto di indirizzo del CdA Inps, per esser presentato alla Società in house.

Entro il mese di ottobre, al termine della valutazione delle 400 candidature ricevute, Inps Servizi procederà alla nomina del Direttore Generale che da novembre dovrà occuparsi prioritariamente della costruzione del bando pubblico di selezione del personale per l’internalizzazione del Contact Center. Atto che sarà preceduto da un incontro con le organizzazioni sindacali per un ulteriore confronto nel merito dei criteri di accesso e di selezione degli operatori.

A tal proposito, l’Inps ha confermato che il perimetro occupazionale sarà di circa 3.000 unità pertanto non è stato ancora ufficializzato il numero certo. L’assunzione sarà a tempo indeterminato con parametro orario part-time, come l’85% degli attuali operatori, con l’impegno a confermare il full time al restante 15% dei lavoratori già oggi inquadrato con parametro orario pieno, replicando così gli attuali profili orari, una soluzione che USB ha contestato, ribadendo l’importanza di un confronto che coinvolga la dirigenza di Inps Servizi per valutare la fattibilità di un incremento di ore anche per la maggior parte della forza lavoro che da anni subisce la gravosa penalizzazione di un regime orario ridotto. USB ha inoltre richiesto che si valuti il riconoscimento dell’anzianità di servizio maturata nel Contact Center Inps quale criterio fortemente preferenziale nella selezione e la conservazione dell’art.18, al fine di garantire le poche condizioni di miglior favore esistenti.

A tal proposito l’Inps ha preannunciato che ai fini dell’accesso alla selezione verranno considerate “attività di analoga complessità” (art. 5 bis della L. 128/2019) quelle svolte in ambito previdenziale, assistenziale e fiscale ma che verrà assegnato un punto in più per ogni mese lavorato all’interno della commessa Inps. USB esprime forte preoccupazione sulla scelta di inserire anche le attività di natura fiscale tra quelle di analoga complessità, ritenendo che questo possa indebolire l'internalizzazione dei lavoratori e delle lavoratrici in appalto. Come non sono giunte risposte sulla nostra richiesta di conservare gli scatti di anzianità e l'art.18. Abbiamo inoltre richiamato l’attenzione della Presidenza anche sul sottoinquadramento il cui superamento significherebbe un’ulteriore garanzia di aumento salariale.

Il Presidente dell’Inps ha ribadito l’impossibilità di applicare la clausola sociale nel processo d’internalizzazione del Contact Center, ricordando il fallito tentativo dell’Istituto di far approvare dal Parlamento un’apposita norma ma riuscendo a superare il limite del requisito del titolo di studio, facendo valere l'anzianità di servizio. USB, pur apprezzando i passi avanti che l’Istituto ha compiuto fino ad oggi per dare corpo all’internalizzazione degli operatori call center, ritiene ancora insufficienti le garanzie fin qui ottenute. USB si batterà per assicurare ai lavoratori e alle lavoratrici che le prossime tappe di questo delicato percorso, a partire dal prossimo incontro che si terrà sul bando di selezione pubblica, contengano tutti gli elementi di garanzia per la tutela della continuità occupazionale e del salario, di TUTTI e TUTTE.

USB Lavoro Privato

Roma 23 settembre 2021