Questa mattina una delegazione della Federazione Regionale Campania USB si è radunata presso Parco Castello per manifestare solidarietà e vicinanza al lavoratore della City Sightseeing Napoli, nonché delegato sindacale USB, sospeso per aver criticato su un social network l’amministrazione comunale, incapace di risolvere il problema del traffico cittadino.
La delegazione USB si è poi spostata presso la sede di City Sightseeing Napoli, in via Paolo Emilio Imbriani, e infine ha raggiunto Palazzo San Giacomo, dove è stata ricevuta dalla segreteria dell’assessora al Turismo ed alle Attività Produttive Teresa Armato, in rappresentanza dell'amministrazione comunale di Napoli tutta, a cui ha consegnato la documentazione riguardante la contestazione disciplinare, le giustifiche e la punizione disciplinare inflitta al lavoratore.
La segreteria dell’Assessorato al Turismo, in un primo momento incredula e sbigottita, ha preso comunque l’impegno di approfondire la questione.
Riteniamo che quanto accaduto al lavoratore sospeso sia un precedente pericoloso. Se passa il concetto che chi, come libero cittadino, criticando un’amministrazione politica qualunque, possa subire conseguenze disciplinari nel proprio lavoro, rischiamo di accettare la censura delle opinioni e la limitazione del diritto costituzionale che riguarda tutti i cittadini ed i lavoratori di questo paese.
Andremo fino in fondo a questa questione, innanzitutto perché l’opinione del lavoratore sospeso non attacca per nulla la società per cui lavora, ma soprattutto perché vogliamo che nessuno mai debba reprimere il diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto ed ogni altro mezzo di diffusione, così come stabilisce l’articolo 21 della nostra Costituzione.
Marco Sansone
Esecutivo Confederale Regionale USB
Napoli, 29 marzo 2023