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Dai Luoghi di Lavoro LP

Atac Roma: si torna al precariato per le assunzioni, vergognoso che i confederali gridino vittoria

Roma,

Da tempo USB e Or.Sa. TPL chiedono a gran voce assunzioni nei settori operativi di ATAC, effettuando anche uno sciopero nel mese di giugno 2022, per ribadire l’importanza di assunzioni nel settore degli autisti e degli operai, settori in sofferenza da anni per le mancate sostituzioni del personale andato in pensione, situazione talmente in sofferenza che i lavoratori hanno un monte ferie arretrato che supera gli 80gg, che non permette di garantire il giusto recupero psicofisico.

ATAC per affrontare la problematica, decide di sottoporre un accordo a tutte le OO.SS. dove viene indicato che si assumeranno 86 autisti dalla vecchia graduatoria, e poi si assumerà per tre mesi autisti precari con contratti di lavoro somministrato.

USB e Or.Sa. TPL non firmano questo accordo becero, che non soddisfa le vere esigenze aziendali, considerando che 65 autisti a breve verranno spostati ad altre mansioni, l’implemento effettivo di autisti sarà soltanto di 21 unità, una goccia in un oceano, inoltre cosa più grave, si dà il via ad assunzioni precarie di autisti con contratto somministrato per 130 unità, che non porteranno nessuna utilità per il futuro aziendale e per l’utenza, si continua solo ad aumentare il lavoro precario in un paese che ha bisogno di certezze sul lavoro e non di contratti a breve termine, senza considerare i costi (circa 5000 euro) che un lavoratore dovrebbe sostenere per avere una abilitazione da conducente.

L’accordo inoltre trascura completamente l’assunzione di operai, fondamentali per il proseguo in sicurezza dei servizi di trasporto.

Rimaniamo sconcertati nel vedere esultare le OO.SS. confederali per questo accordo di assunzioni che non copre i fabbisogni aziendali e inserisce nuovamente il lavoro precario all’interno dell’azienda ATAC (già in passato è stato un fallimento totale).

USB Lavoro Privato e Or.Sa.TPL chiedono a gran voce che si faccia un piano assunzionale serio, che copra realmente i fabbisogni aziendali e che possa garantire i cittadini di avere finalmente un servizio di trasporto pubblico di qualità, servono assunzioni per circa 1000 autisti e almeno 300 operai per le varie strutture di manutenzione, con lavoratori che possano avere una visione di un futuro, cosa che sicuramente non può dare un lavoro precario.

USB Lavoro Privato – Trasporti Roma

Segreteria Regionale di ORSA TPL Lazio