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Riforma CNVVF

E in agosto arrivò il progetto

Firenze,

dopo ripetuti "inviti" la cisl ha partorito quella che per loro sarebbe una progettualità

Nel tepore estivo è passato sotto silenzio un grande evento, dopo ripetuti “inviti” la cisl ha partorito quella che per loro sarebbe una progettualità: finalmente uno scritto su cui si legge come si dovrebbe inquadrare il Corpo Nazionale nel Comparto Sicurezza. Sinceramente ci aspettavamo di meglio, a parte la ridondante prosopompea (di loro non si tratterebbe altrimenti) vediamo i punti salienti dell’ articolato, riunendoli in due gruppi: il primo è costituito da quelli ripresi pari pari dalla legge 195/95 come modificata dalla 129/2000 ovvero:

sono oggetto di contrattazione:

a) il trattamento fondamentale e accessorio, b)il trattamento di fine rapporto e le forme pensionistiche complementari, c) la durata massima dell’ orario di lavoro settimanale, d) il congedo ordinario e straordinario.. e) le assenze per malattia, le aspettative per salute…f) i permessi brevi….., g) le aspettative,permessi…sindacali, h) il trattamento di missione..lavoro straordinario, i)…formazione e riqualificazione

fin qui un’ opera di copia ben fatta, ma copia pura e semplice, vediamo il resto: passiamo quindi al secondo gruppo di punti salienti, ovvero << come si fa a fare ciò se esiste una legge specifica che ne vieta la realizzazione?’ >>

Dovrebbero (secondo loro) essere oggetto di contrattazione:

1) i criteri per la mobilità volontaria, 2) l’ articolazione dell’ orario di lavoro 3) la prevenzione degli infortuni, l’ igene e la sicurezza sul lavoro 4) servizi minimi in caso di sciopero 5)i procedimenti disciplinari

Loro stessi nell’ articolato dicono che sono contrattabili tutte le materie tranne quelle escluse per legge, vediamole: legge 216/92

é comunque riservato alla disciplina per legge o per atto normativo o amministrativo emanato in base alla legge, l'ordinamento generale delle seguenti materie:

a) organizzazione del lavoro, degli uffici e delle strutture, ivi compresa la durata dell'orario di lavoro ordinario;

b) procedure per la costituzione, la modificazione di stato giuridico e l'estinzione del rapporto di pubblico impiego, ivi compreso il trattamento di fine servizio;

c) mobilità ed impiego del personale;

d) sanzioni disciplinari e relativo procedimento;

e) determinazione delle dotazioni organiche;

f) modi di conferimento della titolarità degli uffici e dei comandi;

g) esercizio della libertà e dei diritti fondamentali del personale;

addirittura l’ esercizio dei diritti e delle libertà personali è assoggettato a legge: i diritti fondamentali sono garantiti dalla costituzione, questa legge li limita avete un’ idea di cosa voglia dire??? Vedete voi poi l’ orario, i trasferimenti etc. etc. auguri.

Resta una terza categoria nell’ articolato, i diritti, tipo studio o maternità, ma quelli fanno riferimento ad altre specifiche leggi che valgono per tutto il mondo del lavoro, ancora niente di originale, si vede servivano ad arricchire il progetto.

Ci aspettavamo di meglio, restano irrisolti i problemi essenziali:

- gli amministrativi, nell’ articolato non sembra esistano: si possono sacrificare??

- le RSU e la democrazia sindacale, anni di lotta del mondo del lavoro sono importanti, magari importanti come l’ < articolo 18 > ??

- chi ci garantisce l’ orario di lavoro, faremo le 6 ore come in polizia ??

- i trasferimenti chi li gestirà e chi li garantirà (buona permanenza) ??

- il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza, roba superflua ??

 

Una progettualità dalla quale si deriva l’ intenzione di fare riformulare un certo numero di leggi, infatti in parlamento non hanno altro da fare ed attendono con ansia.

Scusateci, ma ci pare che questo articolato cisl faccia proprio acqua !!!

Ci si poteva aspettare veramente qualcosa di meglio !!!!