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MEF

Lavoro agile e progressioni tra le aree, proclamato lo stato di agitazione al MEF

Roma,

Nonostante il pressing di questi giorni e la forte iniziativa unitaria delle OO.SS., l’Amministrazione non ha fornito nella riunione aggiornata a oggi positive risposte alle richieste sindacali confermando nei fatti l’inaccettabile previsione a soli 6 giorni mensili del lavoro agile, mentre permangono tutte le fumosità rispetto agli altri istituti contrattuali del lavoro da remoto (coworking e telelavoro) che, di fatto, con la proposta dell’Amministrazione risulterebbero inapplicabili fino al 2024.

Il tempo è scaduto. Per mesi abbiamo aspettato l’apertura del confronto per regolamentare a regime il lavoro agile dopo le forzature dei mesi scorsi dell’Amministrazione che unilateralmente aveva ridotto le giornate fruibili, nonostante l’impegno profuso dalle lavoratrici e dai lavoratori che ha permesso il raggiungimento di tutti gli obiettivi e non accetteremo mai soluzioni riduttive e punitive, offensive per il personale del MEF.

Per tale motivo, nel dichiarare irricevibile la proposta dell’Amministrazione, abbiamo dichiarato interrotte le relazioni sindacali e chiesto un incontro urgente con l’Autorità politica.

La mobilitazione che nei prossimi giorni vedrà definire un calendario di iniziative unitarie su tutto il territorio nazionale riguarda anche i passaggi tra le aree, all’odg anche della riunione di oggi, e che all’attualità vedono forti elementi di criticità sia nel numero dei posti che l’Amministrazione intende mettere a concorso, assolutamente insufficienti, che sui criteri di selezione proposti, divisivi e penalizzanti.

Solo l’unità del personale e la mobilitazione potranno costringere l’Amministrazione, da troppo tempo impegnata a ritenere il confronto sindacale come una modalità a senso unico, a cambiare registro sulle grandi questioni relative al diritto alla carriera e al riconoscimento di tutti gli strumenti di innovazione organizzativa e di conciliazione vita lavoro.

 

Roma, 30 marzo 2023

 

FP CGIL

CISL FP

UILPA

UNSA MEF

USB

CONFINTESA

FLP

Gamberini

De Caro

Bordini

    Greco

Fort

Marusic

Cefalo