Icona Facebook Icona Twitter Icona Instagram Icona Telegram Icona Youtube Icona Rss

Scioperi

Sciopero nazionale dei vigili del fuoco

Roma,

Comunicato stampa

Forte adesione dei lavoratori

Lo sciopero dei vigili del fuoco svoltosi il 6 ottobre dalle ore 14,00 alle ore 18,00 e proclamato dalla RdB protezione civile, ha visto l’adesione di oltre il 65% dei lavoratori con punte del 90% in province come Torino, Ascoli, Messina.

Lo sciopero era stato indetto per ottenere l’immediata conclusione della tornata contrattuale 1998/2001 e per l?avvio della trattativa riguardante la parte economica del secondo biennio.

A distanza di due anni dalla scadenza e ad un anno dall’inizio delle trattative, il Comparto Aziende di cui fa parte il Corpo nazionale dei vigili del fuoco, è l?ultimo rimasto assieme a quello della Ricerca a non avere ancora stipulato il contratto.

Nell’ultimo incontro con l’Aran del 5 ottobre la RdB ha avuto la conferma che i tempi per la definizione sono lunghi a venire. Il protrarsi di questa situazione che preclude anche l?inizio delle trattative per la discussione sulla parte economica del secondo biennio ha indotto i lavoratori a partecipare numerosi allo sciopero.

Un segnale positivo che dimostra che i lavoratori del Corpo nazionale dei vigili del fuoco non sono disposti ad accettare ulteriori ritardi e che sono pronti a sostenere la proposta della RdB per il secondo biennio dove si chiedono aumenti dell’ 8% contro lo 0,6% concordato tra il governo e le confederazioni Cgil, Cisl e Uil.

Tutto ciò induce la RdB a valutare nei prossimi giorni la possibilità di intraprendere nuove iniziative di lotta se dal Governo e dall’Aran non arriveranno evidenti segnali che dimostrino la volontà di affrontare concretamente i problemi della categoria