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TRASPORTI ROMA. VENERDI' SCIOPERO AUTISTI TEVERE TPL SCARL

Roma,

CUB-RDB: AFFRONTARE ANCHE QUESTIONE SICUREZZA VETTURE

(DIRE) Roma, 2 mag. - Venerdi' 4 maggio torneranno a scioperare i lavoratori della Tevere Tpl Scarl, il consorzio che gestisce il 20% del trasporto pubblico di Roma. L'astensione dal lavoro sara' di 24 ore con garanzia delle fasce protette: dalle 8.30 alle 17 e dalle 20 a fine servizio. "Per i lavoratori della Tevere Tpl si tratta del sesto sciopero nell'arco di nove mesi- spiega una nota sindacale- a sostegno della piattaforma promossa dalla Cub Trasporti RdB per l'approvazione del contratto integrativo aziendale. Un contratto che prevederebbe la tanto auspicata equiparazione con i lavoratori della Trambus Spa, societa' interamente controllata dal Comune di Roma, un aumento medio mensile di 200 euro e l'applicazione di modalita' lavorative piu' sostenibili delle attuali". "Nonostante adesioni superiori al 90% ai precedenti scioperi, sostenuti da partecipatissime manifestazioni di piazza- aggiunge la nota- da parte della societa' Tevere Tpl prosegue un deprecabile atteggiamento di chiusura totale nei confronti delle istanze dei lavoratori e della Cub Trasporti RdB". "Deprecabile anche il comportamento dell'assessore alla mobilita' del Comune di Roma, Mauro Calamante che, nonostante le decine di richieste di convocazioni, evita di ricevere i rappresentanti dei lavoratori- spiega la nota Cub-RdB- La richiesta di intervento del Comune e' motivata anche dalla delicata questione sicurezza per autisti e utenti. A questo proposito si ricorda che il Comune di Roma ha affidato con gara al ribasso la gestione alla Tevere Tpl, e che dai controlli effettuati dalla Commissione speciale Lavoro del Comune di Roma sono emerse carenze manutentive sulle vetture". "Rimane per ora senza risposta anche il diritto alla mobilita' dei cittadini utenti delle 76 linee gestite dal Tevere Tpl- conclude la nota sindacale- che subiranno un forte disagio anche in previsione delle alte percentuali di adesione allo sciopero".