Nell’incontro tenutosi venerdì 7 febbraio 2020 con il Presidente Regionale della IV Commissione Trasporti, dr. Luca Cascone, è stata presentata alle Organizzazioni Sindacali la proposta di affidare, con contratto di rete, parte dei km del casertano alla partecipata regionale EAV, attraverso un contributo economico da destinare alla manutenzione degli autobus CTP del deposito di Teverola.
La proposta del Presidente della IV Commissione Trasporti prevederebbe anche il prestito da parte di EAV di 15 autobus ed il trasferimento di 45 autisti, assunti a tempo indeterminato.
Quanto affermato dal dr. Luca Cascone avviene, come sempre accade in queste occasioni, in prossimità della tornata elettorale regionale con un interesse rivolto esclusivamente ad una parte dei chilometri del casertano: quando sono anni che nell’intera area nord di Napoli il servizio offerto dalla stessa CTP è pressoché inesistente.
La Regione Campania dovrebbe sapere che, mentre propone di trasferire personale da EAV in CTP, lo stesso personale CTP attualmente in servizio resta inoperoso all'interno dei depositi, pagato con risorse pubbliche, a causa della carenza di autobus disponibili.
L'Unione Sindacale di Base ritiene che il trasporto pubblico locale sia un diritto fondamentale, un BENE COMUNE da tuutelare e preservare, motore di sviluppo e strumento necessario per la crescita economica e culturale della società. Queste le ragioni per cui non permetteremo a NESSUNO di utilizzare i trasporti per sponsorizzare la propria campagna elettorale, utilizzando il sacrosanto diritto alla mobilità per ottenere consensi.
Il Presidente Cascone dovrebbe, atteso i pessimi risultati raggiunti dalle singole aziende, revocare tutte le concessioni e autorizzazioni oggi attive in regione Campania e costruire, concretamente, come proposto dal Governatore Vincenzo De Luca, ed in linea con quanto chiediamo da oltre un decennio, l'Azienda Unica Regionale di trasporto pubblico. Allora si che potremmo essere tutti felici e soddisfatti!
Quella in cui viviamo è una realtà assurda, determinata dall’assenza e dal menefreghismo di una parte della politica, impegnata esclusivamente alla cura del proprio orticello elettorale senza minimamente preoccuparsi di garantire il servizio ai pendolari.
Non possiamo, infine, escludere dalle responsabilità il Sindaco Metropolitano Luigi De Magistris, che ha più volte promesso ed ancora continua a promettere la rinascita della CTP. Vogliamo fidarci di lui!
Intanto continuamo ad attendere i corrispettivi delle indicizzazioni, già deliberate nel mese di novembre 2019, mentre i cittadini dell'area metropolitana di Napoli (e non solo) vengono privati del trasporto pubblico di linea.
Mettere in sicurezza CTP dal possibile fallimento è l'unico obiettivo da perseguire, ed è per questo che l'USB, già dalle prossime ore,chiederà un incontro col Sindaco Metropolitano, in quanto riteniamo la manovra "elettorale" che sta tentando di mettere in campo la Regione Campania essere solo l'inizio della fine per CTP, per i lavoratori e per il trasporto pubblico nella provincia di Napoli e Caserta.