Al Presidente
dr. A. Mastrapasqua
Al Direttore Generale
dr. V. Crecco
Al Direttore Centrale S.G.R.U
dr. M. Nori
Al Dirigente l’Area Relazioni Sindacali
dr. C. Albanesi
Al Direttore Regionale per l’Emilia Romagna
dr. V. Fortuni
Alle OO.SS. Regionali e Nazionali
L’assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori della Sede di Rimini, indetta da RdB PI INPS a livello nazionale in data 10 marzo 2009, appresi i contenuti della Determinazione Commissariale 140/08 e della circolare 37/08, esprime il proprio dissenso in merito al comportamento antisindacale tenuto dall’Amministrazione nell’imporre l’introduzione di un nuovo assetto organizzativo dell’Ente e di una sua diversa articolazione sul territorio, senza un vero confronto con le OO.SS. nazionali come prevede l’art. 4 del CCNL del 16 febbraio 1999.
Le inevitabili conseguenze di tale nuova organizzazione dell’Istituto sulle condizioni di lavoro del personale, quali mobilità, accentuazione del mansionismo, revisione delle posizioni organizzative, esigono un coinvolgimento dei lavoratori e di coloro che li rappresentano finora pressoché ignorato.
L’assemblea respinge, inoltre, il progetto “Un voto alla Pubblica Amministrazione”, tramite emoticons, anch’esso presentato senza un adeguato coinvolgimento delle OO.SS. e con il chiaro tentativo di far ricadere sui lavoratori, calpestandone ancora una volta la dignità, ogni responsabilità circa l’inefficienza del sevizio all’utenza.
I partecipanti all’assemblea di Rimini del 10 Marzo 2009