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BENI CULTURALI E TURISMO: COMUNICATO AI LAVORATORI SOCIETA' ALES SPA.

Roma,

Comunicato ai Lavoratori Società ALES S.p.a.

 

Oggi è ripartito il confronto sindacale tra l’USB e l’Ales s.p.a. Società in House dei Beni Culturali. Le parti hanno ritenuto opportuno, per il bene dei lavoratori, discutere su alcune tematiche che riguardano il mondo del lavoro Ales e i propri dipendenti. Il confronto è stato basato sui principi di lealtà, correttezza e rispetto tra le parti.

 

• Abbiamo rilevato che sia necessario attivare il processo di trasformazione dell’attuale CCNL in quanto NON attinente alle attività e alle mansioni che i lavoratori svolgono negli istituti Culturali. Riteniamo, pertanto, urgente aprire un confronto politico con i referenti del MiBACT e i rappresentanti della Società, per ragionare sulla tipologia di un nuovo contratto. A nostro avviso potrebbe essere elaborato un CCNL solo per i dipendenti Ales.

• Abbiamo rivendicato il lavoro stabile con assunzioni a tempo INDETERMINATO , considerato che Ales fornisce al MiBACT personale amministrativo, tecnico, scientifico e di vigilanza per sopperire al blocco delle assunzioni pubbliche, in particolare per le figure professionali della II area. Quindi abbiamo ribadito la nostra contrarietà e preoccupazione anche in merito all’utilizzo dei lavoratori interinali, personale senza alcuna garanzia occupazionale futura e tanto meno per la loro vita sociale.

La Società ha comunicato che le trasformazioni del rapporto di lavoro vengono fatte rispettando le norme contrattuali e gli accordi con le OO.SS. maggiormente rappresentative e firmatarie del CCNL(Cgil, Cisl,Uil e Ugl). Invece per quanto riguarda il lavoro interinale si è impegnata a ricorrere meno possibile a tali tipologie di lavoro.

 

• Abbiamo ribadito la necessità di riportare in busta paga il profilo professionale di ogni lavoratore. La Società si è impegnata a fare, nel più breve tempo possibile forse per il prossimo mese, la modifica sulla busta dello stipendio.

• Abbiamo sollecitato la Società a fornire a tutte/i i lavoratori della vigilanza il Kit di equipaggiamento sia per quanto riguarda il periodo estivo che invernale.

La Società si è impegnata a snellire la procedura di ordinazione e consegnare ai lavoratori il Kit prima dell’inizio della stagione estiva. Inoltre attiverà i corsi di formazione di base sulla sicurezza per tutti i dipendenti e quelli mirati solo per le squadre di emergenza e primo soccorso.

 

• USB ha chiesto all’Azienda di essere informata sulle procedure che sono state attivate per la nomina del Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza. Ovviamente, considerata l’importanza della figura del RLS, sarà anche nostro compito e responsabilità vigilare sul rispetto della normativa. La Società ci ha informati che NON darà alcun riscontro positivo, la legge lo vieta, alla richiesta di riservare il 20% delle assunzioni per i figli dei dipendenti.

• Abbiamo allora proposto di istituire, attraverso un accordo con le OO.SS., un fondo di solidarietà tra lavoratori e Azienda, come previsto anche dall’art. 24, del D.Lgs 151/2015 che contempla “l’istituto della cessione, a titolo gratuito dei riposi, ferie in favore dei dipendenti aventi figli minori in condizioni di salute tali da necessitare di cure costanti, oppure cure dirette ai dipendenti stessi che abbiamo esaurito la propria dotazione contrattuale. Inoltre, in caso in cui il lavoratore non avesse più la possibilità di riprendere l’attività lavorativa, l’Azienda valuterà l’opportunità di poter assumere alle proprie dipendenze un familiare diretto di I grado”.

La Società si è riservata di decidere in merito.

 

• L’Azienda, in riferimento all’inquadramento al IV livello di tutti i lavoratori assunti nell’anno 2000, ha comunicato di aver erogato a tutti gli interessati un bonus di euro 25 pro capite, come “riequilibrio” del salario tabellare. USB ha rilanciato chiedendo che tale riconoscimento venga fatto almeno per i lavoratori che sono prossimi al pensionamento.

Le parti si sono impegnate a continuare il confronto sindacale.

 

 

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CHI LOTTA PUO’ ANCHE VINCERE CHI NON LOTTA HA GIA PERSO