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Internazionale

Dichiarazione di solidarietà della Federazione Sindacale Mondiale alle prossime lotte dei sindacati europei

Nazionale,

L'Ufficio regionale europeo della FSM esprime la sua solidarietà alle numerose e importanti lotte attualmente condotte dai sindacati in molti paesi europei.

Questa nuova ondata di lotte sottolinea ancora una volta nella pratica il rifiuto dei lavoratori di pagare il costo della crisi e delle guerre della borghesia.

I lavoratori, che non hanno condiviso i profitti durante i periodi di crescita capitalista prolungata, non accetteranno di pagare le conseguenze della depressione economica capitalista, né diventeranno carne da cannone nelle guerre combattute per i profitti dei monopoli.

L'EUROF accoglie con favore la posizione militante e la coerenza dei membri della FSM, che alzano in alto le bandiere della lotta, chiedendo condizioni di vita e di lavoro dignitose.

Salutiamo la manifestazione che sarà organizzata dal PAME e dai lavoratori greci lunedì 8 settembre in Grecia, con lo slogan “NO alla schiavitù della giornata lavorativa di 13 ore”, per chiedere il ritiro del mostruoso disegno di legge anti-lavoratori e lottare per una giornata lavorativa di 7 ore, una settimana lavorativa di 5 giorni e una settimana lavorativa di 35 ore con aumento salariale.

Esprimiamo la nostra solidarietà al PEO e alla mobilitazione di tutti i sindacati e allo sciopero generale dell'11 settembre 2025, che chiede l'indennità di costo della vita (CoLA), il meccanismo che adegua automaticamente il salario nominale in base all'inflazione, per compensare l'erosione del salario reale e del potere d'acquisto dei lavoratori dipendenti.

Siamo solidali con i lavoratori francesi affiliati alla WFTU in Francia che condannano le proposte di bilancio presentate dal Primo Ministro e denunciano l'eliminazione di due giorni festivi, i tagli ai servizi pubblici, l'indebolimento dei diritti dei lavoratori, l'ennesima riforma dell'assicurazione contro la disoccupazione, il congelamento delle prestazioni sociali e degli stipendi dei dipendenti pubblici e dei lavoratori a contratto, la deindicizzazione delle pensioni di anzianità, il raddoppio delle franchigie mediche, l'indebolimento della quinta settimana di ferie retribuite. Sosteniamo la lotta dei lavoratori francesi per salari e condizioni di lavoro dignitosi, per la speranza, la giustizia sociale e la giustizia fiscale.

Sosteniamo l'USB Italia per le sue forti lotte contro la guerra, contro il riarmo dell'Europa e contro il taglio delle risorse per i salari, la sanità e la scuola.

Sosteniamo il sindacato dei trasporti RMT nello sciopero di sette giorni previsto per venerdì 5 settembre, con diverse categorie che intraprenderanno azioni sindacali in momenti diversi, per rivendicare salari, gestione della fatica, turni di lavoro estremi e una riduzione della settimana lavorativa.

Siamo in prima linea in tutte le lotte per il popolo palestinese.

Noi, lavoratori d'Europa, non diventeremo schiavi del XXI secolo!

La speranza risiede nella nostra lotta di classe!

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WFTU Solidarity Statement with the upcoming struggles of the European Trade Unions

The European Regional Office of the WFTU expresses its solidarity with the several important struggles currently being waged by trade unions in numerous countries across Europe.

This new wave of struggles underscores once again in practice the refusal of workers to pay the cost of the crisis and the wars of the bourgeoisie.

Workers, who did not share the profits during periods of extended capitalist growth, will not consent to pay for the consequences of capitalist economic depression, nor will they become cannon fodder in wars fought for the profits of monopolies.

EUROF welcomes the militant stance and consistency of the members of the WFTU, hoisting high the banners of struggle, demanding decent living and working conditions.

We salute the Rally that will be organized by PAME and the Greek workers on Monday, September 8th in Greece, under the slogan “NO to 13-Hour Workday Slavery”, demanding the withdrawal of the relevant monstrous anti-labour bill and fighting for a 7-hour day, 5-day work week, and 35-hour workweek with wage increase.

We express our solidarity with PEO and the All-Trade Unions mobilization and general strike on September 11th, 2025, demanding the Cost-of-Living Allowance (CoLA), the mechanism that automatically adjusts the nominal salary based on inflation, to offset the erosion of real salary and the purchasing power of the wage employees.

We stand by the French workers of the WFTU affiliates in France who condemn the budget proposals presented by the Prime Minister were immediately and denounce the elimination of two public holidays, cuts to public services, the undermining of labor rights, yet another reform of unemployment insurance, the freezing of social benefits and the salaries of civil servants and contract workers, the deindexation of retirement pensions, the doubling of medical deductibles, the undermining of the fifth week of paid vacation. We support the French workers' struggle for dignified wages and working conditions, for hope, social justice, and fiscal justice.

We support the USB Italy for its strong struggles against war, against rearm Europe and against the cut of resourses for salaries, health, school.

We support Tube union RMT for the strike action next Friday 5th September for seven days, with different grades taking industrial action at differing times, strike for pay, fatigue management, extreme shift patterns and a reduction in the working week.

We are in the front line in all the struggles for the palestinian people.

 

We, the workers of Europe, will not become slaves of the 21st century!

Hope lies in our class struggle!