“L’estensione degli ammortizzatori sociali anche ai contratti interinali e di apprendistato è il segnale chiaro di chi e quanto pagherà i costi della crisi: i lavoratori e, tra loro, i precari”, Carmela Bonvino, della Federazione nazionale RdB-CUB, commenta così il decreto anticrisi varato dal governo.
“Non accetteremo il principio, sostenuto da banche e Confindustria, che basta una Social card o una Co.co.co card per rispondere alla concreta condizione di perdita di posto di lavoro, di salario e di ogni prospettiva di futuro per un’intera generazione – prosegue la sindacalista – ma anzi metteremo in campo forti iniziative di mobilitazione dei precari pubblici e privati per dire no ai licenziamenti e sì alle stabilizzazioni”, conclude Bonvino.
Aderente
alla FSM