Tante voci per un'alternativa popolare hanno animato oggi piazza del Campidoglio. I comitati e le parti sociali, sindacali e di movimento, che incarnano l'unica opposizione e alternativa credibile al modello di governo della città si sono fatte sentire, inchiodando il Sindaco alle sue responsabilità e ricordandogli che da parte dei cittadini non riceverà alcuna indulgenza.
Ad aprire gli interventi, in seguito alla tragedia di via dei Gordiani ed alla mobilitazione di ieri sera, i Vigili del Fuoco di Usb. A seguire i tanti comitati territoriali, dalle periferie e dal territorio provinciale, i movimenti di lotta per la casa, Pap, l'Asia, i movimenti giovanili, le organizzazioni a difesa dell'ambiente e tanti altri ancora a rappresentare tutte quelle istanze e quelle prerogative che questa giunta sta schiacciando sotto il peso di in modello di gestione estrattivista ed affarista ed una condotta indegna, prona ai soliti interessi di privati e multinazionali. Tutto questo senza mai dimenticare il genocidio in atto in Palestina, ad opera del Governo criminale di Israele, su cui il Comune di Roma ad oggi non ha mai speso mezza parola.
È il momento di dire basta con questa gestione della città: vogliamo un consiglio comunale aperto.
USB Roma