Il Coordinamento provinciale INPS di Salerno denuncia la pericolosa deriva cui si sta spingendo la Vigilanza e l'Amministrazione dell'Istituto. USB denuncia l'abuso di metodi arroganti che niente hanno a che fare con la professionalità, la democrazia, il rispetto della dignità dei lavoratori e la garanzia dei servizi dovuti ai cittadini. Il disegno politico di smantellare i controlli e la loro efficacia è chiaro: proprio per questo va combattuto. Come va combattuta l'idea di organizzare i servizi pubblici come fossero la produzione di un'azienda che usa la catena di montaggio per competere in produttività.
NON SI PUO' GENERALIZZARE E TUTTI NON POSSONO FARE TUTTO !!!
E' NECESSARIA LA REVISIONE DEI BUDGET 2011 CHE DEVE VALERE NON SOLO PER LA VIGILANZA, MA PER TUTTI I PROFILI, TENENDO CONTO DI UNA "SPERIMENTAZIONE DELLA RIORGANIZZAZIONE" CHE COINVOLGE TUTTI I LAVORATORI E TUTTE LE SEDI. E' UNA SPERIMENTAZIONE CHE DIMOSTRA LA SUA PRECARIETA' STRUTTURALE VISTE LE CONTINUE MODIFICHE E LE INEVITABILI PERDITE DI EFFICACIA ED EFFICIENZA NELLA GESTIONE DEI FLUSSI LAVORATIVI.
NON DEVONO PAGARE I LAVORATORI PER QUESTA RIORGANIZZAZIONE NATA MALE E ...
CONTINUATA PEGGIO
Focus sul servizio ispettivo:
ricordiamo alcuni passaggi recenti. Devastante è stato il Collegato Lavoro (L.183/2010), con il quale, dal 24 Novembre 2010, vi fu una procedimentalizzazione dell'attività IRTA di ostacoli, NON ANCORA TUTTI SUPERATI, con l'obbligo di redigere un "VERBALE UNICO" di cui gli Ispettori INPS hanno ricevuto il modello approvato INPS, inserito in procedura informatica, soltanto il 17 Maggio 2011. Quindi un vero e proprio "fermo biologico" di Funzionari che, fino ad allora (23 Novembre 2010) AVEVANO SEMPRE DATO IL MEGLIO DI SE'. Come se non bastasse, e non capiamo come si possa pensare una "DIAVOLERIA" simile, interviene il D.L. 70 che all'art. 7 prevede addirittura sanzioni per l'Ispettore che dovesse capitare in un'Azienda già visitata entro i sei mesi precedenti da altri Organi (a questo punto anche i Vigili del Comune che controllano ALTRO), su cui, fortunatamente, c'è stato un CHIARIMENTO sulla applicabilità non immediata a firma del D.G. attività Ispettiva del Ministero del Lavoro che si è basato su di un "cavillo" anche se la Legge è chiara.
Oggi si sta tentando in tutti i modi di ricondurre a "STANDARD" l'attività, MA GLI ADDETTI AI LAVORI che hanno un minimo di esperienza e CHE CONOSCONO LA VIGILANZA ISPETTIVA , SANNO BENISSIMO CHE CIO' NON POTRA' MAI AVVENIRE, PERCHE' OGNI ISPEZIONE E' DIVERSA DALL'ALTRA E L'ATTIVITA' NON SI PUO' "RICONDURRE" AL SEMPLICE RAGGIUNGIMENTO DI NUMERI, SE NON A SCAPITO DELLA QUALITA' DELLE ISPEZIONI.
PER IL 2011 ALL'INPS SI FA FINTA DI DIMENTICARE LO STOP FORZATO DAL 24 NOVEMBRE 2010 AL 17 MAGGIO 2011, TENTANDO DI ADDOSSARE LA COLPA AGLI ISPETTORI CHE SONO "INDIGNATI" PER IL COMPORTAMENTO DELL'AMMINISTRAZIONE e CHE NON INTENDONO FAR PASSARE QUESTE MANOVRE.
DOVRA' ESSERE PREVISTO L'ABBATTIMENTO DEL "BUDGET 2011", GIA' IRRAGGIUNGIBILE NEI 12 MESI, FIGURIAMOCI IN SOLI SETTE MESI.
Per non parlare dei "Poli del Welfare" dove TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE dovrebbero svolgere attivita'...e che attività!!! Le congiunte degli Ispettori INPS con le Direzioni Provinciali del Lavoro insegnano !!!
QUESTA RISPOSTA, INDIRETTAMENTE, VA ANCHE AL NOSTRO CAPO DELLO STATO CHE, GIUSTAMENTE, HA PARLATO DI "LAVORO NERO"....senza tenere conto delle "manovre" e degli "ATTACCHI" diretti che hanno "ingessato" gli Ispettori smantellando una delle ultime difese a questo aberrante fenomeno che fa la fortuna degli sfruttatori.
E' necessario che si riveda l'intera politica degli accertamenti, riconoscendo che l'attività ispettiva è una FUNZIONE che può avere un "input" iniziale di massima che, però, alla fine viene condotta e definita direttamente dal Funzionario che firma il PROVVEDIMENTO senza "tramite" alcuno. Ma soprattutto è necessario che riemergano le specificità di ogni Corpo Ispettivo e che gli ispettori abbiano la giusta autonomia per lo svolgimento del loro delicato compito.
USB INPS PROVINCIALE SALERNO