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Editoriale

Licenziamenti Trenitalia e appalti RFI, in tribunale e con le mobilitazioni USB Campania ottiene il reintegro di quattro lavoratori

Napoli,

Davide ha combattuto e ha vinto contro Golia: quattro licenziamenti ingiusti sono stati dichiarati illegittimi dalla magistratura oppure ritirati grazie all’impegno di USB Campania.

Il primo caso riguarda il ferroviere licenziato un anno fa perché si era "trattenuto in bagno più del previsto", che ha vinto la causa portata avanti dal legale di USB Campania, ed è riuscito a ottenere il reintegro più gli stipendi arretrati.

USB Coordinamento Regionale Ferrovie aveva denunciato pubblicamente come i fatti si discostassero molto dalle versioni ufficiali di Trenitalia. Eravamo tutti convinti che il licenziamento fosse stata una azione di rappresaglia da parte di Protezione Aziendale, con la complicità dei dirigenti regionali. Siamo ancora convinti di questo, ed il reintegro ha dimostrato l'illegittimità del procedimento.

Il coordinamento ringrazia USB Campania per il continuo supporto e tutti i colleghi che ci sono stati vicini e che non sono caduti nel facile tranello del “se l’è cercata!”.

Vogliamo anche dare uno schiaffo morale a tutti quei ferrovieri che hanno cercato, usando i più svariati modi, di destabilizzare il nostro sindacato sfruttando una situazione delicatissima come il licenziamento di un lavoratore.

USB esce da questa vertenza ancora più forte e sempre più convinta che anche le battaglie più difficili possono essere vinte, anche contro quei ferrovieri che hanno cercato di destabilizzare il nostro sindacato.
 

Ritirati anche i licenziamenti di tre lavoratori dell’Appalto dei cantieri RFI Campania, tra cui una RSA dell’Unione Sindacale di Base, addetti all’assistenza dei viaggiatori a ridotta capacità motoria in salita e discesa dai treni. Licenziamenti che avevamo definiti fin da subito illegittimi e sproporzionati rispetto ai fatti contestati ai lavoratori.

Le iniziative di lotta e di mobilitazione messe in campo dalle lavoratici e dai lavoratori nelle scorse settimane presso il binario 24 della stazione ferroviaria di Napoli a Piazza Garibaldi, hanno permesso la mitigazione del provvedimento disciplinare da parte della società Nuova Dimensione, facendo prevalere il buon senso tra le parti.

 

Una decisione in linea con le nostre richiesta, l’azienda e le RSA si sono già attivate in ambito di esame congiunto per superare le problematiche legate all’organizzazione del lavoro e garantire ai lavoratori il miglioramento costante delle condizioni di sicurezza.  


Uniti siamo più forti!

Unione Sindacale di Base – Federazione Campania