Non sappiamo dove la dirigenza di Ferrovie Appulo-Lucane passi o si appresti a passare le ferie estive. Fantastichiamo, noi che non possiamo permettercele, di mete esotiche e stuzzicanti: Maldive, Sharm el-Sheikh, Roccaraso.
Di sicuro sappiamo dove sono in questo momento alcuni operai delle FAL: nei cantieri lungo la linea ferroviaria!
E mentre il Ministero della Salute lancia l’allarme per ondate di caldo di livello 3 (il massimo), consigliando di evitare l’esposizione al sole diretto nella fascia oraria 11-18, i Lavoratori delle FAL vengono comunque posizionati lungo la linea ferroviaria, in aperta campagna, senza un riparo od una zona climatizzata e senza fonti di acqua potabile in loco.
Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) di USB ha chiesto a Fal di fare luce sulle condizioni in cui questi lavoratori addetti alla “protezione cantieri” sono impiegati, ricevendo però risposte, dopo alcuni solleciti, per noi poco soddisfacenti e, a nostro avviso, corroborate da ovvietà.
“Copriti, bevi, prendi i sali minerali, non mangiare cibi grassi ed indossa il bellissimo cappellino con visiera che ti fornisce l’Azienda” questa in sintesi la risposta del RSPP aziendale, evidenziando tra l’altro che non ci sono state segnalazioni dei Lavoratori in merito (dimenticandosi forse che in materia di sicurezza del lavoro bisognerebbe ragionare in maniera preventiva… o dovremmo ogni volta aspettare che scappi il morto o che qualcuno si senta male prima di agire a tutela dei Lavoratori?)
Nel frattempo, dati i gravi rischi per l’incolumità dei lavoratori, e le risposte molto vaghe dell’azienda, non possiamo che pretendere la sospensione immediata di attività di protezione cantieri e vigilanza linea, riservandoci di inviare immediata segnalazione agli organi di controllo preposti.