Qualche dirigente, “fra i più corretti”, sta iniziando a chiedere alle OO.SS. territoriali di programmare un incontro per definire i piani di produzione per l’anno in corso.
Altri dirigenti, meno corretti, fanno i piani di produzione senza neanche sentire le OO.SS.
In entrambi i casi vogliamo essere chiari.
Visto che ancora oggi, le risorse per finanziare l’attività di produzione non ci sono, ed è necessario aspettare il 30 Giugno, vedi gli accordi firmati da CISL e UIL, per sapere se, quante e in che modo verranno rimesse al loro posto le risorse rubate ai Fondi Incentivanti, per la RdB la discussione sull’attività di produzione per il 2009 non si pone.
Quando si chiama l’idraulico il suo compenso è già stato stabilito e concordato e non gli si può dire fra sei mesi vedremo se avrò i soldi per pagarti il lavoro.
Del resto lo stesso On. Lo Presti nella sua interpellanza alla Camera, sottolineava come senza le risorse dei Fondi Incentivanti l’attività di produzione di INPS, INAIL, INPDAP in particolare avrebbe corso il rischio di fermarsi.
Bene On. Lo Presti, visto che le risorse non ci sono vuol dire che la produzione si ferma e i lavoratori dell’Inpdap garantiranno solo l’ordinario.
Quando ci sarà la certezza della disponibilità vera delle risorse inizieremo a parlare di produzione; perché dovremmo lavorare senza sapere se i progetti verranno finanziati? Perché se c’è questa assoluta certezza non si apre subito il Tavolo Nazionale per il C.I.E. 2009?
Nessuno poi si azzardi a porre sulle spalle dei lavoratori il peso degli errori fatti dai GURU dell’Economia Mondiale, che senza vergogna continuano tuttavia a liquidarsi parcelle in miliardi di Dollari, chiedendo contemporaneamente ai lavoratori di farsi carico delle compatibilità, mettendo l’uno contro l’altro, precari, cassa integrati, disoccupati, licenziati e dipendenti pubblici.
E tanto per fare un po’ di chiarezza su chi paga la crisi, alleghiamo un breve ed incompleto elenco dei "Manager" e dei loro stipendi, che chiunque potrà per altro ricavare facilmente facendo un breve giro in internet, dove li abbiamo trovati.