Parte la campagna USB nei supermercati in cui si vendono i prodotti che i lavoratori Italtrans, il colosso della logistica alimentare della Bergamasca che serve diverse catene, movimentano spezzandosi letteralmente le schiene.
All’Iperal Covo di Romano di Lombardia, i lavoratori dei magazzini Italtrans hanno riempito i carelli della spesa e li hanno lasciati pieni alle casse senza acquistare, nulla poiché non sono in grado di pagare visti i miseri salari pagati loro da coop in appalto e subappalto.
Ai clienti del supermercato i facchini hanno distribuito volantini per denunciare la loro drammatica situazione di sfruttamento: il profitto milionario di Italtrans e appaltatori fatto sulle loro schiene spezzate.
È solo l’inizio, se ne vedranno delle belle...
#schiavimai
USB Logistica