Da pochi minuti abbiamo terminato di presidiare l’ufficio del direttore generale e il piano della presidenza all’interno della direzione generale dell’INPS.
Vi ringraziamo per i numerosi messaggi di sostegno che in queste trenta ore ci sono arrivati da tutto il territorio. In mattinata, a Napoli, i delegati di CGIL-UIL-CISAL-RdB hanno occupato in forma spontanea la direzione della sede provinciale, esprimendo solidarietà all’iniziativa romana, mentre a Vibo Valentia è stato bloccato il corso di formazione sulla riorganizzazione. Altre iniziative si sono svolte in numerose sedi.
Una nota di colore. Nella serata di ieri, prima di essere affidati agli addetti alla vigilanza, è stato chiuso a chiave il cucinotto adiacente l’ufficio del direttore generale. Si temeva forse che ci saremmo impadroniti delle “bufale” custodite nel frigo???
Torniamo al tavolo sindacale con la forza di un movimento di lavoratori che ha aderito senza riserve al percorso unitario che abbiamo avviato e che sostiene la piattaforma rivendicativa votata all’unanimità dall’assemblea nazionale del 1° ottobre.
Abbiamo ottenuto la sospensione del messaggio N. 24667 e della circolare N. 129. Gli incontri già convocati a livello territoriale sulla riorganizzazione sono stati annullati e rinviati. Lunedì 11 ottobre il tavolo sindacale nazionale tornerà ad occuparsi del contratto integrativo 2009 e verificheremo lì in che modo il taglio al Fondo di Ente inciderà nelle tasche dei lavoratori.
Manteniamo in tutto il territorio la massima attenzione all’evoluzione del confronto, pronti a nuove e importanti iniziative, compreso lo sciopero. Indietro non si torna. Davanti a noi c’è un percorso difficile, ma necessario, per difendere la funzione dell’INPS, la dignità e gli interessi di tutti i lavoratori.
L’INPS E’ NOSTRO. RIPRENDIAMOCELO.