Terzo girono di protesta per i 7 lavoratori e dirigenti USB, che da lunedì mattina sono sospesi a circa 50 metri d’altezza, su una terrazza di Palazzo Campanella, sede del Consiglio regionale a Reggio Calabria.
I lavoratori, stanchi, sicuramente provati da tre giorni di sole africano, sono, tuttavia, determinati più che mai ad avanti.
Nel frattempo, questa mattina. quasi 200 lavoratori stanno partecipando sotto la stessa sede regionale, al sit-it organizzato da USB, sia per dare solidarietà e visibilità ai 7 sul tetto, sia per riportare la questione della Calabria e delle precari condizioni di lavoro nella nostra regione, al centro del dibattito politico.
Politica che, al pari delle istituzioni regionali, continua a brillare per la propria assenza; ma tutto questo non assolutamente intacca la concreta volontà degli occupanti, a proseguire la clamorosa protesta fino al pieno raggiungimento degli obiettivi preposti, che consistono nell’immediata apertura di un tavolo tecnico nazionale.
Questo è a nostro avviso possibile e la Giunta regionale può e deve attivarsi per realizzare ciò che ha vanamente promesso da diversi mesi a questa parte.